Esclusione illegittima nel caso di mancata presentazione dei giustificativi dell’offerta - Le Autonomie Esclusione illegittima nel caso di mancata presentazione dei giustificativi dell’offerta - Le Autonomie
L’Illegittimità dell’Esclusione per Mancata Presentazione dei Giustificativi: Riflessioni sulla Sentenza del Consiglio di Stato
CONTENUTO
La recente sentenza del Consiglio di Stato n. 8107/2025 ha sollevato un importante dibattito riguardo all’esclusione di un concorrente per la mancata o tardiva presentazione dei giustificativi dell’offerta. Secondo il Consiglio, l’esclusione non può essere automatica, ma deve essere preceduta da una valutazione concreta della sostenibilità dell’offerta, anche in assenza della documentazione richiesta. Questo principio si fonda sull’art. 96, comma 14, del D.Lgs. 36/2023, che regola la verifica delle offerte anomale e la richiesta di giustificativi.
La norma stabilisce che, in caso di offerte anomale, la stazione appaltante ha l’obbligo di richiedere giustificativi per valutare la sostenibilità dell’offerta. Tuttavia, la mancata presentazione di tali giustificativi non deve automaticamente portare all’esclusione del concorrente. L’esclusione è legittima solo se l’inadempimento è considerato grave e documentato. Pertanto, la stazione appaltante deve sempre svolgere un’analisi approfondita, considerando anche la documentazione già disponibile.
Questa sentenza rappresenta un importante passo verso una maggiore equità e trasparenza nelle procedure di gara, evitando che la mera mancanza di documentazione possa pregiudicare la partecipazione di concorrenti potenzialmente validi.
CONCLUSIONI
In sintesi, la sentenza n. 8107/2025 del Consiglio di Stato chiarisce che l’esclusione di un concorrente per la mancata o tardiva presentazione dei giustificativi non può avvenire in modo automatico. È fondamentale che la stazione appaltante valuti la sostenibilità dell’offerta sulla base della documentazione disponibile, garantendo così un processo di selezione più giusto e trasparente.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, questa sentenza sottolinea l’importanza di una corretta interpretazione delle norme e di una valutazione accurata delle offerte. È essenziale che i funzionari pubblici siano formati adeguatamente per evitare esclusioni ingiustificate e per garantire che le procedure di gara siano condotte nel rispetto dei principi di legalità e imparzialità.
PAROLE CHIAVE
Esclusione, giustificativi, offerta anomala, Consiglio di Stato, D.Lgs. 36/2023, sostenibilità, stazione appaltante.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- D.Lgs. 36/2023, art. 96, comma 14
- Sentenza del Consiglio di Stato n. 8107/2025

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