Buongiorno
L’amministrazione comunale vorrebbe esentare dal pagamento suolo pubblico le associazioni che organizzano eventi nel territorio con determinati requisiti, come la storicità della manifestazione, l’importanza che riveste ecc. A mio avviso dovrebbe essere il regolamento che disciplina il canone occupazione suolo a disciplinare gli eventuali casi di esenzione. Il regolamento in effetti gia stabilisce i casi di riduzione. Il segretario sostiene invece che dovrebbe essere prevista nel regolamento concessione contributi e stabilito di volta in volta discrezionalmente dalla Giunta su specifica richiesta dell’associazione. Che ne pensate?
Buongiorno,
collegandomi a quanto chiedeva @SilviaV84 , nel mio Comune è previsto dal Regolamento Comunale che la Giunta possa individuare dei casi di esenzione dal pagamento del canone unico e, pertanto, ogni anno viene fatta una delibera indicando le manifestazioni (esempio: street food, iniziative natalizie, carnevale…) per le quali l’Amministrazione intende concedere l’esenzione.
Tuttavia, considerato l’aumento di soggetti privati che si propongono quali organizzatori di manifestazioni, vorrei chiedere come è possibile procedere, per operare nel modo più corretto, uniforme e trasparente, per distinguere tra organizzatore privato con scopo di lucro (ad esempio srl) e non (ad esempio associazioni, anche se ci sono associazioni che propongono street food di mestiere…);
l’intenzione sarebbe quella di esentare solo i soggetti che non lucrano sulla manifestazione.
Grazie
Che sia nel regolamento del canone unico o in quello contributi CAMBIA POCO.
A mio avviso le esenzioni non sono di competenza della Giunta bensì DIRIGENZIALE tenuto conto:
- delle norme regolamentari
- di eventuali indirizzi della Giunta (anche a carattere annuale)