Esercitazione redazione atti seconda prova

Buonasera,

allego queste tracce da me svolte a scopo comparativo e di confronto. Ogni suggerimento è ben accetto.
ordinanza in materia di sanità pubblica.pdf (114,1 KB)
delibera di giunta - approvazione ROUS.pdf (160,6 KB)
determina a contrarre saemplificata.pdf (169,9 KB)

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Secondo me la parte relativa a questo passaggio è TROPPO SINTETICA. Inoltre si poteva partire dall’imparzialità dell’art. 97 cost e citare il TUEL invece che il 165 visto che viene richiesta proprio la dirigenza comunale

Piccola osservazione sull’atto.
Scrive:

Ma lo si modifica o lo si approva ex novo? La traccia parla di approvazione (PRIMA APPROVAZIONE) mentre in questo punto della motivazione sembra una modifica. Se è modifica allora il dispositivo approva solo gli articoli variati

Manca il riferimento alla non necessità del parere di regolarità contabile (meglio esplicitare)

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Manca l’indicazione della preventiva comunicazione al prefetto

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Anche se prassi diffusa è opportuno citare uno solo dei due articoli che legittimano il potere di intervento

Siamo sicuri? Si tratta di una limitazione estrema della libertà di spostamento. La motivazione deve essere fortissima, deve dimostrarsi che IN TUTTO IL COMUNE vi sono focolai significativi con morti sopra la media ecc… MANCA MOTIVAZIONE per un provvedimento così drastico

Questa parte del dispositivo è già prescritta dalla normativa nazionale. NON può trovare fonte nell’ordinanza

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E’ la parte debolissima del provvedimento …

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Una osservazione sul verbo AGGIUDICARE da sostituire con AFFIDARE

Infatti nell’affidamento diretto non si ha una aggiudicazione in senso tecnico

Dubbio questo passaggio

Il sistema di verifica CONSIP non è attivo con le modalità descritte dal Codice, non lo scriverei questo passaggio.

Grazie mille per tutti i preziosi suggerimenti.

La traccia sulla delibera risultava spiazzante per via dell’incertezza sul fatto se alludesse a una nuova approvazione o successiva modifica e in questo senso ho tolto i riferimenti alla modifica, propendendo per quelli alla nuova adozione.

Sull’ordinanza ho ridimensionato la portata del dispositivo, difatti troppo esorbitante dalla competenza del sindaco.

Ho corretto infine il passaggio sulla determina inerente all’onere della verifica dei requisiti, facendolo ricadere stavolta sulla SA.