Per l’esportazione di beni culturali - nel caso specifico stampe con più di 70 anni e di valore inferiore a € 13.500 - è prevista la presentazione al Ministero Beni Culturali della cosiddetta “Autocertificazione di arte contemporanea” introdotta dal Decreto Franceschini nel 2020. Si tratta di un iter piuttosto lungo e complicato. Esiste una procedura più semplice? Si opera su Roma e i beni venduti non superano i 500 euro. Grazie.