Rivenditore di autovetture espone un veicolo su area pubblica (Piazza) per fini pubblicitari “servendosi” dell’autorizzazione all’occupazione di suolo pubblico rilasciata ad un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande.
Quale regime amministrativo?.. al netto della liceità legata all’occupazione di suolo pubblico. Grazie.
Non sono sicuro di avere capito la domanda…
Stai chiedendo quale sarebbe il titolo abilitativo che dovrebbe essere rilasciato all’utente che formula questa richiesta, oppure quale sarebbe l’eventuale violazione che dovrebbe essere contestata a chi ha già realizzato questo occupazione?
Se la concessione esistente è stata rilasciata al titolare di un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande, immagino che la stessa sia relativa alla posa di tavolini, sedie, ombrelloni, ecc. all’interno del dehors. Normalmente l’oggetto dell’occupazione, così come le sue dimensioni, sono indicati nelle prescrizioni della concessione rilasciata; quindi un’occupazione di natura differente (un veicolo a motore) dovrebbe essere in contrasto con le prescrizioni.
La concessione, poi, ha natura personale, cioè è intestata al titolare dell’attività richiedente. Non credo proprio che nel caso in questione siano possibili subconcessioni ad altre attività…
Ok grazie per il chiarimento…invece per quanto riguarda l’esposizione dell’autovettura, al netto dell’occupazione suolo pubblico (che hai già perfettamente chiarito), quale regime amministrativo è ( o sarebbe) necessario avviare? Scia, Autorizzazione, comunicazione…grazie
Che cosa vuol dire “al netto dell’occupazione suolo pubblico”?
Se un autorivenditore vuole esporre un’auto sul suolo pubblico (al di fuori della superficie già assegnata ad un’altra attività), dovrà fare domanda per avere una concessione per l’occupazione del suolo pubblico, come per qualsiasi altra installazione… Oltre alle norme di cui all’art. 20 del Codice della Strada, il vostro Comune dovrebbe avere un regolamento apposito.
L’esposizione dell’auto deve essere realizzata in modo tale che non appaia come una semplice sosta sul suolo pubblico, altrimenti ci potrebbero essere questioni relative all’obbligo di immatricolazione, targa e copertura assicurativa.
Non è obbligatorio rispondere, soprattutto se la risposta non la si ha…grazie lo stesso per la buona volontà.
Non è obbligatorio neppure capire le risposte…
Se non ho mai citato altri titoli abilitativi (Scia, autorizzazione, comunicazione, ecc.), oltre alla concessione per occupazione del suolo pubblico, evidentemente è perché non ce ne vogliono.
A meno che non sia previsto da qualche vostro regolamento comunale, ma questo puoi saperlo solo tu.
certo non è obbligatorio…soprattutto quando si gira intono alla risposta perché fondamentalmente non la si conosce, se non prima aver consultato altro o altri…
Quello che invece secondo me obbligatorio è comprendere il “senso” di questa comunità interattiva, perché ad occhio e croce, direi che ti sfugge…ti consiglio di lavorarci su. Saluti.
Fino a prova contraria, quello che non sapeva la risposta eri tu!
Direi quindi che ti sfugge molto di più del “senso” di questa comunità interattiva, a cui non mi pare tu abbia dato chissà quali clamorosi contributi.
Saluti anche da parte mia.
Se avessi saputo la risposta certamente non avrei scritto su questo spazio…e la tua osservazione, con le tue “non risposte”, confermano il fatto che non hai compreso dove ti trovi. Il contributo di ognuno sta nel mettere a disposizione le proprie conoscenze nei confronti di chi, in questo caso me, è consapevole di non averne a sufficienza. Poi se a rispondere (o meglio a "non rispondere) sei tu, allora capisco che qualcosa in questo ragionamento non funziona purtroppo…di nuovo saluti a te.