Esposizione auto

Buongiorno ho una ATTIVITA di commercio auto on Line, la mia sede legale è in locale preso in affitto con categoria catastale C1 ho preso in affitto anche un’altro locale con categoria C2 per effettuare l’esposizione ed il deposito delle auto. Mi viene contestato dal comune di Sora (Fr) la destinazione d’uso del locale per l’esposizione asseriscono che anche questo deve essere nella categoria C1, quale è la norma che regola tale principio?

Il c.d. governo del territorio ricade nella competenza comunale. Nell’ambito di questa competenza, il comune è chiamato disciplinare le varie funzioni legate agli usi degli immobili. La legge detta le macrocategorie, vedi l’art. 23-ter del DPR 380/2001:

a) residenziale;

a-bis) turistico-ricettiva;

b) produttiva e direzionale;

c) commerciale;

d) rurale.


A fronte di queste categorie, il comune declina più nel dettaglio. Ad esempio, una palestra o una sala giochi che destinazione dovrebbe avere? Diciamo che il comune deve disciplinare con ragionevolezza e oggettività considerando il c.d. “carico urbanistico” legato a quella funzione.

Nel tuo caso, il comune, pur non richiedendoti un titolo abilitativo per il commercio (sul punto ci sarebbe da ragionare: se si prendono ordini è “commercio”) reputa che la fattispecie sia paragonabile al carico urbanistico del commerciale: afflusso di clienti, ecc.

Non la vedo l’imposizione come qualcosa di sbagliato, ci può stare

Concordo con le conclusioni di @mario.maccantelli anche perché mi chiedo: ma se si svolge attività di commercio elettronico a cosa serve un locale per esposizione? Il gruppo catastale C2 comprende locali adibiti a contenere merci, prodotti, manufatti ecc. ma senza vetrine. Come deposito delle auto potrebbe andare bene ma non come “esposizione”.