Buongiorno,
è possibile per un’estetista o acconciatore svolgere attività in locale accatastato come C1, esercitando anche la rivendita di prodotti?
Prima di tutto l’inquadramento catastale non è garanzia di certezza in quanto a destinazione d’uso. Il catasto ha finalità fiscali. Comunque, al di là di questo, posso dirti che la questione è prettamente comunale, è impossibile rispondere in termini generali e astratti. In teoria, l’attività artigianale prevalente (attività artigiana esercitata come prevalente all’interno della sede) vorrebbe una funzione “produttiva” ma non “commerciale”. Il comune può aver previsto che le attività artigiane di vicinato (calzolaio, panettiere, pasticcere, estetista, parrucchiere, orafo, ecc.) siano compatibili, visto l’omogeneo carico urbanistico, con la funzione commerciale al dettaglio. In sintesi, occorre chiedere la servizio competente