Falsa dichiarazione in verbale accertamento

Al titolare di un’attività artigianale alimentare, viene fatto un verbale per aver esercitato anche il commercio senza abilitazione.
Il titolare ha rilasciato una dichiarazione che, a fronte dei fatti che risultano a questo ufficio, è falsa.
Mi chiedo se tale possibile falsa dichiarazione in sede di verbale debba essere segnalata alla Procura.
Grazie.

No.

Il reato di cui all’art 483 c.p. (falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico) ricorre solo quando l’atto pubblico, nel quale le dichiarazioni del privato sono state trasfuse, è destinato a provare la verità dei fatti in esso attestati.

Il verbale di contestazione elevato dagli agenti non è destinato ad attestare la verità dei fatti in esso dichiarati dal privato, ma solo la verità dei fatti accertati dagli agenti.