FARMACIE - Procedimenti Autorizzatori di competenza del Comune

Buongiorno, si chiede di sapere se è attribuita al Comune la competenza ad autorizzare l’ampliamento della superficie di esercizio o la trasformazione dei locali di una Farmacia (ad esempio con una redistribuzione degli spazi o delle aree destinate a specifiche attività o servizi), posto che la L.R. Toscana 16/2000 non sembra prevedere nulla al riguardo (come invece per apertura e trasferimento, cfr articolo 14).
Grazie mille, buon lavoro.

Per prassi, l’art. 111 TULLSS si applica l’autorizzazione anche in sede di trasformazione dei locali dato che vista la ratio legale è quella di verificare i locali ai fini del buon esercizio sotto ogni punto di vista. In caso di trasformazione, quindi, occorre una nuova verifica.

Art. 111: L’apertura e l’esercizio di una farmacia non possono aver luogo se non dopo che sia stata eseguita una ispezione, disposta dal prefetto, al fine di accertare che i locali, gli arredi, le provviste, la qualità e quantità dei medicinali sono regolari e tali da offrire piena garanzia di buon esercizio.

vedi la sentenza n. 2913/2022 del CdS sulla problematica dell’ampliamento su due unità contigue. Entro certi limiti è ammissibile la c.d. sede farmaceutica allargata

Buongiorno.
Per il caso specifico dello spostamento dell’area dedicata all’autodiagnosi?
Non sarebbe in questo caso applicabile la disciplina degli art. 48 e ss. L.R. Toscana 16/2000, che all’art. 49 prevede comunicazione da atrasmettere all’ASL, volta all’ottenimento di un parere igienico sanitario?
Grazie.

tale comunicazione riguarda l’attrezzature e non i locali.