Buongiorno, in occasione dell’8 marzo la nostra Pro Loco vorrebbe organizzare all’interno di un locale al chiuso di proprietà comunale, un evento dedicato ai bambini di età compresa fra i 4 e i 10 anni, con somministrazione pizza, diffusione di musica e giochi. La Pro Loco vorrebbe anche installare un piccolo scivolo gonfiabile che acquisterebbe su Amazon. Tale scivolo/castello gonfiabile funziona con un bocchettone di aria sparata e per le sue caratteristiche e dimensioni pare che possa salire solo un bambino per volta. Vorrei chiedere se tale attrazione debba essere in possesso di registrazione, codice identificativo, licenza art. 69 TULPS, ecc.
Abbastanza urgente, grazie.
Nell elenco delle attrazioni costituenti gli spettacoli viaggianti (lo trovi nel sito del ministero cultura) sono definiti così (vedi sotto), se ha queste caratteristiche e l attrazione è aperta a tutti, deve essere registrato e rilasciata la licenza d esercizio.
GIOCHI GONFIABILI
Strutture di varie dimensioni realizzate mediante tubolari in PVC spalmato, gonfiati ad aria e
mantenuti a pressione tramite motore elettrico. Il pubblico si avvale di queste strutture per compiere
piccoli salti o seguire percorsi ed effettuare scivolate.
Dette attrazioni gonfiabili sono costituite interamente di materiale ignifugo realizzato in conformità
alle direttive europee ed a quelle del Ministero della Sanità e vengono ancorate a terra tramite picchetti
o contrappesi idonei.
Hanno forma che richiama il soggetto, come ad esempio il “Castello medievale”, la “Balena”, lo
“Scivolo pagliaccio”, lo “Scivolo gigante”, la “Bolla d’aria”, ecc.