Ai sensi dell’art. 3, c.2, D.Lgs.39/93 la firma del responsabile si può omettere inoltrando una PEC (pec del suap) ad una amministrazione pubblica.
Lo si può fare anche inoltrando una PEC (del SUAP) ad una ditta?
è lo stesso articolo?
si ringrazia
Nelle comunicazioni con altre PA conta la provenienza attendibile del messaggio, attestata dall’uso della PEC ISTITUZIONALE.
Quindi i documenti possono non essere sottoscritti.
Nei confronti delle imprese vale lo stesso principio per qualche sentenza mentre vi è un filone che propende per la nullità
http://www.contabilita-pubblica.it/Archivio11/Dottrina/Perrella.pdf
In questi casi è possibile utilizzare l’art. 3 comma 2 del Dlgs 39/1993 anche se ovviamente risulta PREFERIBILE la sottoscrizione digitale
Buongiorno,
volevo chiedere se risulta ad oggi ancora applicabile la normativa relativa alla firma omessa (art.3, co.2 del Dlgs 39/1993) ?
grazie
Certo,
è utilizzata costantemente in molti servizi (soprattutto nella SCUOLA)
DOMANDA: È ancora valida la dicitura firma autografa omessa ai sensi art. 3 d.lgs 39/1993?
- Si, è ancora valida. così come però nel 1993 non per utilizzo tra privati ma solo in ambito della pubblica amministrazione. Se è presente una firma digitale, si può utilizzare la dicitura “Firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005”.
Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia: Domande frequenti negli incontri formativi - FAQ
grazie per la risposta;
non capisco però quanto sia utilizzata nell’ambito degli enti locali ed in quali occasioni, considerato che gli atti amministrativi vengono emessi con firma digitale…
grazie