Per comprendere meglio come funziona fcde è possibile un esempio numerico di fcde esercizio x che confluisce in avanzo vincolato nell esercizio esercizio x+1?
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
Per comprendere meglio il funzionamento del Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità (FCDE) e il suo impatto sull’avanzo vincolato negli esercizi finanziari successivi, partiamo da una premessa generale. Il FCDE è uno strumento contabile utilizzato dalle amministrazioni pubbliche per gestire i crediti che presentano incertezze sulla loro riscossione. La sua funzione è quella di garantire la prudenza nella gestione contabile, accantonando risorse proporzionate al rischio di mancata riscossione dei crediti.
Norme relative alla teoria:
Le normative di riferimento per la gestione del FCDE sono principalmente contenute nel D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., che regolamenta la contabilità e la finanza degli enti locali in Italia, introducendo principi di armonizzazione contabile.
Esempio concreto:
Supponiamo che nel corso dell’esercizio finanziario X, un ente locale abbia accertato entrate per 100.000 euro, di cui 10.000 euro sono considerate di dubbia esigibilità. L’ente decide quindi di alimentare il FCDE accantonando una quota parte di queste entrate, ad esempio il 50% dei 10.000 euro, quindi 5.000 euro.
Nell’esercizio X, l’effetto immediato sarà una riduzione delle entrate disponibili di 5.000 euro, che verranno accantonate nel FCDE. Questo importo non contribuirà all’avanzo di amministrazione dell’esercizio X.
Nell’esercizio X+1, se parte o tutti i crediti considerati di dubbia esigibilità (i 10.000 euro) vengono effettivamente riscossi, l’ente potrà ridurre l’accantonamento nel FCDE, liberando risorse che potranno confluire nell’avanzo vincolato. Ad esempio, se vengono riscossi 8.000 euro su 10.000, l’ente potrebbe decidere di ridurre l’accantonamento nel FCDE di una quota corrispondente, incrementando di fatto l’avanzo disponibile per l’esercizio X+1.
Conclusione sintetica:
Il FCDE è uno strumento di prudenza contabile che influisce sulla gestione delle entrate e sull’avanzo di amministrazione degli enti locali. L’accantonamento nel FCDE riduce temporaneamente le risorse disponibili, ma la riscossione effettiva dei crediti di dubbia esigibilità può successivamente incrementare l’avanzo vincolato negli esercizi successivi.
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Bibliografia:
- D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali
- Guida alla contabilità e al bilancio degli enti locali, Ministero dell’Economia e delle Finanze.