In Romagna è tradizione accendere fuochi e falò tradizionali per le festività di San Giuseppe.
L’accensione dei fuochi è soggetta ad autorizzazione.
Dal piano di gestione delle emergenze risulta che sono attese circa 500 persone. Il falò può essere considerato come uno spettacolo passivo e quindi occorre presentare una “Scia per pubblico spettacolo con capirenza oltre le 200 persone che si conclude entro le ore 24 del giorno di inizio”? Oppure il falò non rientra nell’applicazione della definizione di pubblico spettacolo?
Difficile rispondere con oggettività. Come detto in altre occasioni su questo forum, l’approccio amministrativo su queste tipologie di attività è ancora basato su TULPS, una norma del 1931. Il TULPS non detta una definizione di pubblico spettacolo e trattenimento. Per spettacoli, come dicono vecchie circolari, si possono intendere tutti quei divertimenti, distrazioni, amenità intenzionalmente offerti al pubblico, in rapporto ai quali si prospetta l’esigenza che la potestà tutrice della pubblica autorità intervenga per garantire l’incolumità pubblica, l’ordine e il buon costume.
Nel tuo caso direi che siamo al limite. Si potrebbe affermare che si tratta di una ricorrenza culturale, una manifestazione dove la popolazione si aggrega interno a fuochi che sono espressione simbolica di un quid di tradizionale e popolare. Sarebbe da vedere nei dettagli (chi fa che cosa e come) ma questa interpretazione ci può stare.
Ad esempio, considera i normali fuochi artificiali. La tendenza è quella di applicare solo l’art. 57 TULPS e non anche l’art. 68/80 eppure sono spettacoli offerti al pubblico. Il parallelismo con il tuo caso ci sta.
Quindi, supponendo che anche nel tuo caso si applica l’art. 57 TULPS, potresti dare seguito a quello prevedendo poi la necessità di un piano / relazione costruita secondo i parametri della c.d. safety & security. Un po’ come si fa con la festa di piazza caratterizzata da fiera commerciale, musica diffusa, somm.ne temporanea. Sul forum puoi trovare molti post su situaizoni del genere