GARANTE PRIVACY: non usate le INI-PEC

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#1

Guardavo questo video GARANTE PRIVACY: non usate le INI-PEC dei professionisti per multe, tasse o ... (16/11/2021) - YouTube in merito alle INI-PEC dei professionisti per multe, tasse e similari e leggevo inoltre ciò che riguarda l’invio di e-mail promozionali a indirizzi PEC raccolti da registri pubblici (1° febbraio 2018 [7810723]) e o bisogno di un aiuto.

Premetto di avere un’agenzia e svolgere attività per conto di clienti (banche ed istituti finanziari).

Il quesito è, quando si considera promozionale una comunicazione? Se io sono una banca e mando una pec ad iscritti all’elenco di riferimento per dire che ho riaperto il reclutamento agenti in una determinata area, sto svolgendo attività promozionali?

Grazie per l’aiuto.

#2

SE LEI ACQUISISCE il CONSENSO al trattamento dati compreso l’invio promozionale il problema non si pone. Questa è la strada maestra.

Il problema si pone se ha un elenco di nominativi che non hanno espresso il consenso ed a cui scrive per scopo chiaramente promozionale e non di comunicazione tecnica.

Ovviamente il confine è labile.

#3

il punto è… non ho raccolto il consenso ma invio una pec per dire che è riaperto il reclutamento rete in quell’area, sto facendo promozione oppure no? Visto che è un albo/elenco e io sono una banca che recluta persone iscritte a quell’albo/elenco e non sono una compagnia telefonica che cerca di vendere abbonamenti.

#4

Il punto è … che è al confine del fattibile. Se lo fa una volta forse è dentro il GDPR. Se lo fa reiteratamente è fuori.

Il GDPR non è così netto …

#5

Ho mandato una pec al garante di chiarimento, chissà se risponderanno…