salve
il titolare di un’attrazione dello spettacolo viaggiante ci ha comunicato di aver terminato le pagine dedicate all’annotazione delle manutenzioni. Essendo la prima volta che riceviamo questa richiesta ed essendo il D.M. del 2007 poco esaustivo in tal senso, abbiamo avviato un confronto con altri Comuni. Alcuni stampano un secondo Log Book da consegnare al gestore dell’attrazione … e se questa fosse la strada giusta, chiedo se è necessario vidimare il nuovo Log Book e soprattutto se sia necessario farlo nuovamente approvare dalla Commissione di Vigilanza?
La maggior parte dei Comuni invece procede con la produzione a cura del tecnico di una appendice del Log book originale, dedicata esclusivamente alla sezione terminata (in tal caso lo spazio delle manutenzioni). Se si procedesse in tal senso, l’appendice va vidimata? Va sottoposta al controllo della Commissione?
Grazie per un vostro riscontro
Nessuna norma impone la vidimazione. il libretto dell’attrazione nasce come documento tecnico stampato dal costruttore che può sicuramente essere aggiornato e modificato, nel senso che dici, da parte dell’esercente: si tratta solo di aggiungere pagine per la registrazione.
La “vidimazione” è indicata nella Lett. circ. prot. n. 4958/4109/29 del 15 ottobre 2010: …Il libretto dell’attività (denominato anche “log book”), quale “diario di bordo” deve essere costantemente aggiornato dal gestore. Il libretto dell’attività in possesso del gestore deve riportare il numero complessivo delle pagine di cui è composto nonché essere impaginato e vidimato dal Comune in ogni pagina.
A parere mio puoi anche non tenere conto di una mera circolare. Diciamo che sarebbe meglio adottare una procedura comunale (magari in atto a contenuto generale). In ogni caso, se vidimazione deve essere, può essere anche un’autovidimaizone come già prevista per i registri TULPS. Certo non è a carico della CCVLPS
Buongiorno
la ringrazio per il riscontro. Oggi si è presentato il gestore dell’attrazione al quale dovevo consegnare l’appendice al Log Book ma ho notato che sul libretto a sua disposizione NON SONO MAI STATI ANNOTATI I CAMBI DI PROPRIETA’.
L’attrazione in questione fu registrata nel 2011 ed il proprietario era X. Successivamente è stata venduta a Y ma sul log book non è riportato pertanto, esaminando il solo Log Book (senza prendere visione degli atti di voltura) sembrerebbe che l’attrazione sia ancora di proprietà di X.
mi chiedo se
- sia obbligatorio riportare sul Log Book i cambi di proprietà
- in caso sia obbligatorio, chi deve farlo?
Grazie mille
La definizione del DM 18/05/2007 non indica i cambi di titolarità
libretto dell’attività: registro che contiene tutte le informazioni relative alla storia tecnica e amministrativa della attività a partire dalle fasi di progetto, esecuzione e collaudo ovvero i dati tecnici e le eventuali limitazioni di esercizio, l’elenco della documentazione tecnica e autorizzativa disponibile, l’esito delle prove di accettazione iniziali e delle successive verifiche annuali nonché delle manutenzioni ordinarie e straordinarie e l’annotazione dei guasti-incidenti verificatisi;
Le varie circolari sul tema, tuttavia, vogliono che nella storia amministrativa vi rientri anche i cambi di titolarità. Come al solito, si tratta di circolari. Vero è che le varie attrazioni hanno una rigida procedura relativa al cambio di titolarità e trovano annotazione nella licenza del gestore. L’eventuale annotazione nel libretto sarebbe una mera indicazione non costitutiva del passaggio di titolarità. Io mi limiterei a raccomandare l’annotazione anche del passaggio, a cura dell’avente causa