Giustizia Amministrativa - Giudizio di verifica della congruità dell’offerta e vizio di elusione del giudicato https://share.google/wdNxCB53GUo2Dhu5V
Il Giudizio di Verifica della Congruità dell’Offerta: Un’Analisi Approfondita
CONTENUTO
Il giudizio di verifica della congruità dell’offerta, disciplinato dall’art. 97 del D.Lgs. n. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici), rappresenta un passaggio cruciale nel processo di aggiudicazione degli appalti pubblici. Questo strumento normativo ha l’obiettivo di garantire che le offerte presentate siano non solo competitive, ma anche sostenibili e capaci di garantire l’esecuzione del contratto senza compromettere la qualità del servizio o del lavoro da svolgere.
La verifica della congruità si concentra in particolare sulle offerte anormalmente basse, che possono mettere a rischio l’affidabilità dell’esecuzione contrattuale. La stazione appaltante ha il potere di escludere tali offerte, ma deve farlo seguendo un criterio di ragionevolezza e motivazione. La giurisprudenza del Consiglio di Stato, come evidenziato nelle sentenze sez. V, n. 7120/2025 e n. 9254/2024, sottolinea che questo potere è di natura tecnico-discrezionale e può essere sindacato dal giudice solo in caso di manifesta irragionevolezza o macroscopica erroneità.
Un aspetto rilevante è il vizio di elusione del giudicato, che si verifica quando la stazione appaltante, nel riesaminare un’offerta, ignora un precedente giudicato amministrativo. Questo comportamento non solo viola il principio di certezza del diritto, ma compromette anche la buona fede procedimentale, tutelata dall’ordinamento. Il giudice amministrativo ha il compito di garantire il rispetto del giudicato e di assicurare che le norme di gara siano applicate correttamente.
CONCLUSIONI
In sintesi, il giudizio di verifica della congruità dell’offerta è un elemento fondamentale per garantire la qualità e l’affidabilità degli appalti pubblici. La stazione appaltante deve esercitare il proprio potere con attenzione, evitando di incorrere in errori che possano portare a contenziosi legali. La giurisprudenza fornisce un quadro di riferimento chiaro, evidenziando l’importanza della motivazione e della coerenza con i precedenti giudicati.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, comprendere il processo di verifica della congruità dell’offerta è essenziale. Essi devono essere in grado di applicare correttamente le norme e di motivare le proprie decisioni, evitando di incorrere in vizi procedurali che potrebbero compromettere l’integrità del processo di gara. Inoltre, la consapevolezza riguardo al principio di certezza del diritto e alla tutela della buona fede è fondamentale per garantire un’azione amministrativa trasparente e responsabile.
PAROLE CHIAVE
Congruità dell’offerta, D.Lgs. n. 50/2016, offerte anormalmente basse, stazione appaltante, giudicato amministrativo, buona fede procedimentale.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- D.Lgs. n. 50/2016, Codice dei contratti pubblici.
- Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 7120/2025.
- Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 9254/2024.

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