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La Non Ammissione di Studenti con DSA: Aspetti Giuridici e Normativi
CONTENUTO
La questione della non ammissione di uno studente affetto da Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA) alla classe successiva, soprattutto in caso di trasferimento da un altro istituto scolastico, è un tema di rilevanza crescente nel panorama della giustizia amministrativa italiana. Recentemente, il Consiglio di Giustizia Amministrativa (CGA) della Sicilia ha affrontato questo argomento in una sentenza del 9 ottobre 2023 (n. 656), evidenziando l’importanza di una valutazione attenta e motivata da parte del Consiglio di Classe.
La sentenza ha messo in luce come la decisione di non ammettere uno studente con DSA debba essere supportata da motivazioni specifiche e personalizzate, in linea con quanto stabilito dalla normativa vigente. In particolare, la sentenza del Consiglio di Stato n. 638/2021 ha sottolineato che il Consiglio di Classe può rifiutare l’ammissione di un alunno solo se la decisione è adeguatamente motivata, indicando chiaramente le ragioni per cui non si possa applicare la regola generale di prosecuzione del percorso di studi.
CONCLUSIONI
In conclusione, la non ammissione di uno studente con DSA alla classe successiva deve essere una decisione ponderata, che tenga conto delle specifiche esigenze educative e delle condizioni personali dello studente. La giurisprudenza italiana richiede che tali decisioni siano supportate da motivazioni dettagliate, affinché si garantisca il diritto all’istruzione e al benessere dell’alunno.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, è fondamentale comprendere che le decisioni relative all’ammissione degli studenti devono rispettare i principi di equità e giustizia. È essenziale che i membri del Consiglio di Classe siano formati e consapevoli delle normative vigenti, affinché possano adottare decisioni informate e giustificate, evitando possibili contenziosi legali. Inoltre, la conoscenza delle disposizioni relative ai DSA e alle modalità di valutazione è cruciale per garantire un ambiente educativo inclusivo.
PAROLE CHIAVE
DSA, non ammissione, giustizia amministrativa, Consiglio di Giustizia Amministrativa, motivazione personalizzata, diritto all’istruzione.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- Consiglio di Giustizia Amministrativa Sicilia, sentenza n. 656/2023.
- Consiglio di Stato, sentenza n. 638/2021.
- Legge 170/2010, “Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico”.
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