Giustizia Amministrativa - Non è possibile riconoscere la revisione dei prezzi se il servizio viene riaffidato per mezzo di ordinanze contingibili ed urgenti https://share.google/mVeFjx9q4Epykf6UK

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La Revisione Prezzi nei Contratti Pubblici: Limiti e Condizioni

CONTENUTO

La questione della revisione prezzi nei contratti pubblici è di particolare rilevanza per i dipendenti della pubblica amministrazione e i concorsisti, soprattutto in un contesto di emergenza. La giurisprudenza amministrativa ha chiarito che la revisione dei prezzi non è applicabile nei casi in cui i servizi vengano riaffidati tramite ordinanze contingibili e urgenti. Questi affidamenti, infatti, non configurano un vero e proprio contratto d’appalto, e pertanto non sono soggetti alle disposizioni di revisione prezzi previste dall’art. 115 del D.Lgs. 163/2006.

La revisione prezzi è una clausola che consente di adeguare il corrispettivo contrattuale in base all’andamento dei costi dei materiali e della mano d’opera. Tuttavia, essa è prevista esclusivamente nei contratti pubblici regolari, dove deve essere espressamente inserita. In particolare, per i lavori pubblici, l’obbligo di inserire tale clausola è stabilito dall’art. 29, comma 1, lett. a), del D.L. n. 4/2022.

Le ordinanze contingibili e urgenti, utilizzate in situazioni straordinarie, non possono essere equiparate a contratti d’appalto regolari. La Corte Amministrativa ha sottolineato che la revisione prezzi presuppone un rapporto contrattuale formale e non può essere riconosciuta in caso di proroghe o riaffidamenti emergenziali che non prevedano la clausola revisionale. Questo principio è in linea con la normativa emergenziale e con le disposizioni del Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 50/2016 e successive modifiche), che regolano in modo distinto le procedure ordinarie e quelle di somma urgenza.

CONCLUSIONI

In sintesi, la revisione prezzi nei contratti pubblici è un istituto giuridico che trova applicazione solo in contesti contrattuali regolari e ben definiti. Gli affidamenti effettuati in situazioni di emergenza tramite ordinanze non possono beneficiare di tale revisione, in quanto non configurano un vero e proprio contratto d’appalto. È fondamentale per i dipendenti pubblici e i concorsisti comprendere queste distinzioni per evitare errori nell’applicazione delle normative vigenti.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, la comprensione delle norme relative alla revisione prezzi è cruciale per la gestione corretta dei contratti pubblici. Essi devono essere in grado di distinguere tra contratti ordinari e affidamenti d’urgenza, per garantire una corretta applicazione delle disposizioni normative e per evitare contenziosi.

PAROLE CHIAVE

Revisione prezzi, contratti pubblici, ordinanze contingibili, emergenza, D.Lgs. 163/2006, D.Lgs. 50/2016, pubblica amministrazione.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  1. D.Lgs. 163/2006 - Codice dei contratti pubblici (abrogato)
  2. D.L. n. 4/2022 - Disposizioni urgenti in materia di contratti pubblici
  3. D.Lgs. 50/2016 - Codice dei contratti pubblici
  4. Giurisprudenza della Corte Amministrativa.

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