Giustizia Amministrativa - Principio della fiducia reciproca e risvolti operativi

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Principio della Fiducia Reciproca nella Giustizia Amministrativa

CONTENUTO

Il principio della fiducia reciproca rappresenta un pilastro della giustizia amministrativa, essenziale per l’attribuzione e l’esercizio del potere nel settore dei contratti pubblici. Questo principio è sancito dall’art. 2, comma 1 del Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 50/2016), il quale stabilisce che l’attribuzione e l’esercizio del potere devono fondarsi sulla fiducia reciproca nell’azione legittima, trasparente e corretta dell’amministrazione, dei suoi funzionari e degli operatori economici.

Risvolti Operativi

  1. Ruolo del Responsabile Unico del Progetto (RUP)

    • Il RUP è il soggetto a cui l’amministrazione ripone la massima fiducia per l’iniziativa e l’autonomia decisionale, garantendo l’acquisizione e l’esecuzione delle prestazioni secondo il principio del risultato (art. 2, comma 2 del Codice dei contratti pubblici).
  2. Tutela della Fiducia

    • La normativa attuale protegge la fiducia dell’amministrazione nei confronti del funzionario che gestisce l’interesse pubblico, limitando il principio probatorio a chi invoca un conflitto. È necessaria una documentazione certa e inconfutabile per dimostrare un effettivo pregiudizio (art. 21-nonies della L. 241/1990).
  3. Interpretazione degli Accordi

    • Gli accordi tra amministrazione e privati devono essere interpretati secondo correttezza e buona fede, rispettando i principi di solidarietà e buon andamento dell’attività amministrativa (art. 1, comma 2, L. 241/1990). L’interpretazione deve basarsi su criteri letterali, teleologici e sull’applicazione rigorosa della buona fede.
  4. Efficienza e Trasparenza

    • La giustizia amministrativa promuove l’efficienza e la trasparenza attraverso modalità di comunicazione telematica, garantendo celerità e efficienza. Il Servizio di interrogazioni parlamentari ha registrato miglioramenti significativi nella risposta alle richieste, grazie a una catalogazione degli atti che favorisce l’efficienza (art. 14 della L. 241/1990).

CONCLUSIONI

Il principio della fiducia reciproca è cruciale per garantire l’efficacia e la trasparenza dell’azione amministrativa. Esso tutela la fiducia riposta dai cittadini e dagli operatori economici nell’operato dell’amministrazione e dei suoi funzionari, contribuendo a un ambiente di collaborazione e rispetto reciproco.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, comprendere e applicare il principio della fiducia reciproca è fondamentale. Questo principio non solo guida le relazioni con i cittadini e gli operatori economici, ma influisce anche sulla gestione interna e sull’efficacia delle decisioni amministrative. La consapevolezza di questo principio può migliorare la qualità del servizio pubblico e la reputazione dell’amministrazione.

PAROLE CHIAVE

Fiducia reciproca, giustizia amministrativa, contratti pubblici, Responsabile Unico del Progetto, trasparenza, buona fede, amministrazione pubblica.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  1. D.Lgs. 50/2016 - Codice dei contratti pubblici.
  2. L. 241/1990 - Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi.
  3. Art. 2, comma 1 e 2, D.Lgs. 50/2016.
  4. Art. 1, comma 2, L. 241/1990.
  5. Art. 21-nonies, L. 241/1990.
  6. Art. 14, L. 241/1990.

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