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Risarcimento del Danno per Revoca di Provvedimento Amministrativo
CONTENUTO
Il tema del risarcimento del danno derivante dalla revoca di un provvedimento amministrativo è di particolare rilevanza per i dipendenti della pubblica amministrazione e i concorsisti, poiché tocca aspetti fondamentali della responsabilità amministrativa. La revoca di un provvedimento amministrativo, soprattutto se ampliativo di diritti o interessi legittimi, può comportare danni significativi per i soggetti coinvolti.
Secondo l’articolo 21-nonies della Legge 241/1990, il provvedimento amministrativo può essere revocato per motivi di interesse pubblico, ma tale revoca deve rispettare i principi di ragionevolezza e proporzionalità. La giurisprudenza ha chiarito che, nel caso di revoca illegittima, il soggetto danneggiato ha diritto a un risarcimento, a condizione che dimostri la spettanza del bene della vita danneggiato. Questo implica la necessità di provare non solo l’illegittimità della revoca, ma anche il danno subito.
La responsabilità della pubblica amministrazione è disciplinata dall’articolo 28 della Costituzione, che stabilisce la responsabilità dei pubblici funzionari per atti compiuti in violazione di diritti. In questo contesto, la responsabilità amministrativa si articola in funzioni di prevenzione, risarcitoria e sanzionatoria, come evidenziato dalla giurisprudenza.
È importante notare che il diritto al risarcimento si prescrive in cinque anni dalla data del fatto dannoso o dalla scoperta del danno occultato, come stabilito dall’articolo 2946 del Codice Civile. Inoltre, la revoca di un provvedimento deve avvenire entro un termine ragionevole, generalmente fissato in 18 mesi, per evitare che la pubblica amministrazione eserciti un potere di revoca in modo arbitrario e senza giustificato motivo.
CONCLUSIONI
In sintesi, il risarcimento del danno per revoca di provvedimento amministrativo è un tema complesso che richiede una attenta analisi delle norme e della giurisprudenza. È fondamentale che i dipendenti pubblici e i concorsisti siano consapevoli dei diritti e delle tutele previste dalla legge, affinché possano agire in modo informato e responsabile.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, comprendere le dinamiche del risarcimento del danno è cruciale non solo per la propria formazione professionale, ma anche per la gestione corretta dei procedimenti amministrativi. Essere a conoscenza delle tempistiche e delle modalità di revoca dei provvedimenti può prevenire situazioni di illegittimità e conseguenti responsabilità.
PAROLE CHIAVE
Risarcimento del danno, revoca provvedimento amministrativo, responsabilità amministrativa, interesse pubblico, prescrizione, diritto al risarcimento.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- Legge 7 agosto 1990, n. 241 - Norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi.
- Costituzione della Repubblica Italiana, Articolo 28 - Responsabilità dei pubblici funzionari.
- Codice Civile, Articolo 2946 - Prescrizione del diritto al risarcimento del danno.
- Giurisprudenza amministrativa - Riferimenti a sentenze pertinenti sul tema della revoca e risarcimento.
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