Giustizia Amministrativa - Sul subentro nel contratto ai sensi degli artt. 122 e 124 c.p.a. secondo l’Adunanza plenaria https://share.google/1CHUNUgeavHYe4K1G
L’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato e il Subentro nel Contratto Amministrativo: Chiarimenti Normativi
CONTENUTO
L’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, con la sentenza n. 9 del 15 luglio 2025, ha fornito importanti chiarimenti sull’interpretazione degli articoli 122 e 124 del Codice del Processo Amministrativo (c.p.a.) riguardo al subentro nel contratto amministrativo. Questi articoli disciplinano rispettivamente la dichiarazione di inefficacia del contratto in caso di annullamento dell’aggiudicazione (art. 122) e il subentro come forma specifica di risarcimento a favore del concorrente pretermesso (art. 124).
L’articolo 122 c.p.a. stabilisce che, in caso di annullamento dell’aggiudicazione, il contratto può essere dichiarato inefficace. Tuttavia, il giudice amministrativo ha la facoltà di modulare temporalmente tale inefficacia, decidendo se essa debba avere effetto retroattivo (ex tunc), immediato (ex nunc) o da una data determinata. Questa valutazione deve tener conto degli interessi pubblici e delle circostanze concrete del caso.
L’articolo 124 c.p.a., d’altra parte, prevede che il subentro nel contratto possa avvenire come forma di risarcimento per il concorrente che è stato escluso ingiustamente dalla procedura di gara. È importante notare che il subentro non si limita a una semplice successione nello stato esecutivo del contratto, ma può anche consistere nell’esecuzione limitata alle prestazioni residue o nella stipula di un nuovo contratto con le stesse caratteristiche dell’originario, in particolare nei contratti ad esecuzione continuata o periodica.
Questa pronuncia dell’Adunanza Plenaria sottolinea l’ampio potere discrezionale del giudice amministrativo, il quale può intervenire per garantire la tutela effettiva dei diritti delle parti coinvolte, contribuendo così a una giustizia amministrativa più equa e bilanciata.
CONCLUSIONI
La sentenza n. 9 del 15 luglio 2025 rappresenta un passo significativo nella definizione delle modalità di subentro nei contratti amministrativi, chiarendo il ruolo del giudice nella modulazione dell’inefficacia e nel riconoscimento dei diritti dei concorrenti pretermessi. Questo chiarimento normativo è fondamentale per garantire una maggiore certezza giuridica nel settore degli appalti pubblici.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, questa sentenza offre spunti di riflessione importanti. È essenziale comprendere come le decisioni del giudice amministrativo possano influenzare le procedure di gara e la gestione dei contratti pubblici. La conoscenza di queste norme e delle loro interpretazioni può rivelarsi cruciale per evitare contenziosi e garantire una corretta applicazione delle disposizioni normative.
PAROLE CHIAVE
Subentro, contratto amministrativo, inefficacia, risarcimento, giustizia amministrativa, Consiglio di Stato, c.p.a.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- Codice del Processo Amministrativo (D.Lgs. 104/2010), artt. 122 e 124.
- Sentenza n. 9 del 15 luglio 2025, Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato.
Nota: Le sintesi fornite sono generate automaticamente grazie a Perplexity(analisi delle notizie più pertinenti) e ChatGPT modificato da Omniavis. Puoi chiedere il parere di un esperto umano qui nel forum o continuare la conversazione sulla nostra piattaforma: https://espertorisponde.omniavis.it/. Per una consulenza specifica da parte del team Omniavis inviaci una email a info@omniavis.it.Per un feedback sulla qualità della sintesi invia una email a Marco Scarselli