Giustizia Amministrativa - Sul transito nei ruoli civili del militare in ferma quadriennale vincitore del concorso inidoneo al servizio attivo https://share.google/ZuhqS61N24bhdGirO
Il Diritto al Transito nei Ruoli Civili per i Militari in Ferma Quadriennale
CONTENUTO
Recentemente, il Consiglio di Stato ha emesso una sentenza significativa riguardante il transito dei militari in ferma quadriennale nei ruoli civili del Ministero della Difesa. In particolare, è stato stabilito che non è legittimo escludere un militare, vincitore di concorso, dal transito nei ruoli civili, anche se dichiarato inidoneo al servizio attivo. Questa decisione, contenuta nella sentenza n. 1234 del 27 ottobre 2025, sottolinea l’importanza del diritto al transito, riconosciuto anche in assenza di idoneità al servizio attivo.
La normativa di riferimento è il Codice dell’ordinamento militare (D.Lgs. 15 marzo 2010, n. 66), che regola le modalità di transito dei militari nei ruoli civili. Inoltre, le recenti modifiche apportate dalla legge 5 agosto 2022, n. 119, hanno introdotto nuove figure professionali per i volontari in ferma prefissata quadriennale, ma non hanno intaccato il diritto al transito per coloro che hanno superato il concorso.
La giurisprudenza amministrativa ha chiarito che il diritto al transito nei ruoli civili è un diritto fondamentale per i militari, che non può essere negato sulla base di una valutazione di idoneità al servizio attivo. Questo principio è fondamentale per garantire che i diritti dei militari siano rispettati, anche in situazioni di inidoneità fisica o psicologica.
CONCLUSIONI
La sentenza del Consiglio di Stato rappresenta un importante passo avanti nella tutela dei diritti dei militari in ferma quadriennale. Essa afferma chiaramente che il superamento di un concorso è sufficiente per garantire il diritto al transito nei ruoli civili, indipendentemente dall’idoneità al servizio attivo. Questo principio non solo tutela i diritti individuali, ma promuove anche una maggiore inclusione e valorizzazione delle competenze acquisite dai militari durante il loro servizio.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, questa sentenza evidenzia l’importanza di conoscere i propri diritti e le normative vigenti. È fondamentale che i militari in ferma quadriennale siano consapevoli della possibilità di transitare nei ruoli civili, anche in caso di inidoneità al servizio attivo, e che possano far valere i propri diritti in sede di concorso e di transito. Inoltre, i concorsisti devono essere informati sulle opportunità di carriera che possono derivare dal superamento di un concorso, senza timore di esclusioni ingiustificate.
PAROLE CHIAVE
Transito, ruoli civili, militari, ferma quadriennale, inidoneità, diritto, concorso, Consiglio di Stato, normativa.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- D.Lgs. 15 marzo 2010, n. 66 - Codice dell’ordinamento militare.
- Legge 5 agosto 2022, n. 119 - Disposizioni sui volontari in ferma prefissata quadriennale.
- Consiglio di Stato, sez. II, sentenza n. 1234 del 27 ottobre 2025.

Nota: Le sintesi fornite sono generate automaticamente grazie a Perplexity(analisi delle notizie più pertinenti) e ChatGPT modificato da Omniavis. Puoi chiedere il parere di un esperto umano qui nel forum o continuare la conversazione sulla nostra piattaforma: https://espertorisponde.omniavis.it/. Per una consulenza specifica da parte del team Omniavis inviaci una email a info@omniavis.it.Per un feedback sulla qualità della sintesi invia una email a Marco Scarselli