Giustizia Amministrativa - Sull’applicabilità della direttiva servizi alle concessioni di posteggio per il commercio su area pubblica e sulla disapplicazione della normativa interna https://share.google/C2kTHEqthJZLDsSfJ
L’Applicazione della Direttiva Bolkestein alle Concessioni di Posteggio: Implicazioni e Riflessioni
CONTENUTO
Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 9266 del 19 novembre 2024, ha stabilito un importante principio riguardante l’applicazione della Direttiva Servizi (nota come Direttiva Bolkestein) alle concessioni di posteggio a rotazione per il commercio su aree pubbliche. Questa decisione amplia l’ambito di applicazione della direttiva, includendo anche le concessioni che sono strumentali all’attività commerciale.
La Direttiva Bolkestein, che mira a garantire la libera circolazione dei servizi all’interno dell’Unione Europea, impone agli Stati membri di adottare misure che favoriscano la concorrenza e riducano le barriere all’ingresso nel mercato. Con la sentenza in questione, il Consiglio di Stato ha affermato che le normative nazionali che risultano incompatibili con la direttiva devono essere disapplicate, in virtù del principio di primazia del diritto dell’Unione Europea sull’ordinamento nazionale.
Questo orientamento giurisprudenziale è stato ulteriormente confermato da altre pronunce del Consiglio di Stato nel 2025, che hanno ribadito l’importanza di allineare le normative nazionali alle disposizioni europee, sottolineando così la necessità di una revisione delle leggi nazionali in materia di concessioni pubbliche.
CONCLUSIONI
La sentenza n. 9266 del Consiglio di Stato rappresenta un passo significativo verso l’integrazione delle normative nazionali con quelle europee, evidenziando l’importanza della Direttiva Bolkestein nel contesto delle concessioni di posteggio. Questo sviluppo giuridico non solo promuove la concorrenza leale nel settore commerciale, ma richiede anche una riflessione approfondita da parte delle amministrazioni pubbliche riguardo alla loro legislazione in materia di concessioni.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, questa sentenza implica la necessità di una maggiore familiarità con le normative europee e con i principi di diritto comunitario. È fondamentale che i funzionari pubblici comprendano come le direttive europee possano influenzare le procedure di concessione e come sia necessario adeguare le normative nazionali per evitare conflitti giuridici. Inoltre, i concorsisti dovrebbero essere preparati a rispondere a domande riguardanti l’interazione tra diritto nazionale e diritto europeo, in particolare in contesti che coinvolgono concessioni e servizi pubblici.
PAROLE CHIAVE
Direttiva Bolkestein, concessioni di posteggio, diritto europeo, primazia del diritto UE, concorrenza, amministrazione pubblica.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- Direttiva 2006/123/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2006, relativa ai servizi nel mercato interno (Direttiva Bolkestein).
- Sentenza Consiglio di Stato n. 9266 del 19 novembre 2024.
- Ulteriori pronunce del Consiglio di Stato nel 2025.

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