Buongiorno,
nel nostro comune ci apprestiamo a far aprire una grande struttura di vendita. E’ la prima sul nostro territorio e quindi abbiamo dei dubbi. Quali sono i passaggi ( e i termini) per fare una buona istruttoria? Cosa dobbiamo verificare? E’ corretto indire subito una conferenza di servizi? Il procedimento si concluderà con una autorizzazione Suap, giusto?
Grazie per l’aiuto e il sostegno.
Ci sarebbe da scrivere una dispensa più che una risposta da forum. Dopo le incertezze procedimentali degli anni 2014 e seguenti, l’attuale legge regionale, la LR 62/2018, si è allineata alla procedura nazionale prevista dal d.lgs. n. 222/2016. Immagino che la questione urbanistica sia già ok. In ogni caso, puoi vedere la LR 65/2014: artt. 25, 26 e art. 99.
Dal lato amministrativo, le cose sono cambiate con l’approvazione del regolamento attuativo della LR, il DPGR 23R/2020. Come dicevo, ora la regione toscana si è allineata alla norma statale.
La conferenza di servizi è obbligatoria ma è una c.d.s. particolare che riprende le modalità del vecchio modello indicato nel d.lgs. n. 114/98. Il pacchetto riformista del 2016 da una parte ha modificato la disciplina della c.d.s. ma, dall’altra, in tema di grandi strutture, ha ripreso i vecchi concetti del d.lgs. n. 114/98, con la conferenza sincrona, mah…
Commenti a parte, l’art. 19 della LR e il DPGR 23R/2020, indicano dettagliatamente le fasi e i termini procedurali. NB, l’art. 19 della LR indica in 90 gg il termine, decorrente dalla convocazione, per la decisione della c.d.s., questo termine non è riportato nel regolamento regionale.
In sintesi, l’autorizzazione è rilasciata dal SUAP entro trenta giorni dalla conclusione della conferenza di servizi; entro lo stesso termine, in caso di determinazione negativa, il SUAP comunica al richiedente il motivato diniego. La domanda si intende accolta se, decorsi trenta giorni dalla determinazione positiva espressa dalla conferenza di servizi, il SUAP non ha provveduto al rilascio dell’autorizzazione e comunque nelle ipotesi di cui all’articolo 19, comma 7, della LR
TRE ipotesi di silenzio assenso (al netto di sospensioni per richiesta di integrazioni) per la conclusione del procedimento (rilascio autorizzazione):
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decorsi 30 gg dalla determinazione finale positiva della CdS (previsto dal regolamento)
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decorsi 120 gg dalla data di convocazione della CdS (previsto dalla LR)
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comunque, decorsi 180 gg dalla presentazione della domanda (previsto dalla LR)
Studiate LR e DPGR e, magari, possiamo vedere qualche dettaglio
Siamo solo all’inizio dell’istruttoria…la domanda mi rendo conto essere stata un pò ampia ma era giusto per fare un pò il punto della situazione. Se nascessero domande più “puntuali” mi rapporterò nuovamente con voi, intanto grazie molte e buon lavoro a tutti.