Grasso G., Ambigue dinamiche di qualificazione cumulativa in assetti consortili non necessari tra correzione, interpretazione e transizione: a proposito del nuovo articolo 67 del codice dei contratti pubblici

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Le Novità del Nuovo Articolo 67 del Codice dei Contratti Pubblici: Qualificazione Cumulativa e Consorzi

CONTENUTO

Il nuovo articolo 67 del Codice dei contratti pubblici, introdotto dal correttivo del 2023, apporta rilevanti modifiche alla disciplina dei consorzi, in particolare riguardo alla qualificazione cumulativa degli operatori economici. Queste modifiche mirano a semplificare le procedure di gara e a garantire maggiore trasparenza e coerenza nelle stesse.

Qualificazione Cumulativa dei Consorzi

Appalti di Servizi e Forniture: Per gli appalti di servizi e forniture, il consorzio può sommare i requisiti di capacità tecnica e finanziaria delle singole imprese consorziate. Questo approccio facilita l’accesso alle gare, consentendo anche a consorzi composti da piccole imprese di partecipare a contratti di maggiore entità[1][4][5].

Appalti di Lavori: Per gli appalti di lavori, il consorzio deve dimostrare i requisiti attraverso tre modalità:

  1. Requisiti del Consorzio: Basati sui requisiti posseduti dal consorzio stesso.
  2. Requisiti delle Imprese Designate: Riferiti alle imprese consorziate designate per l’esecuzione del contratto.
  3. Requisiti delle Imprese Non Designate: Attraverso avvalimento, utilizzando i requisiti delle imprese non designate[4][5].

Divieto di Partecipazione a Più di Un Consorzio Stabile

Il nuovo articolo 67 stabilisce un divieto di partecipazione a più di un consorzio stabile per ciascun operatore economico. Questa misura è volta a prevenire conflitti di interesse e a garantire la trasparenza nelle procedure di gara[5].

Specifiche Indicazioni dei Requisiti Non Maturati in Proprio

È previsto che i requisiti non maturati in proprio dal consorzio siano chiaramente indicati nell’attestazione di qualificazione SOA (Sistema di Qualificazione degli Operatori Economici). Questa disposizione è fondamentale per garantire la trasparenza e la verificabilità dei requisiti delle imprese consorziate[5].

CONCLUSIONI

Le novità introdotte dal nuovo articolo 67 del Codice dei contratti pubblici rappresentano un passo avanti verso una maggiore semplificazione e chiarezza nelle procedure di gara. Tuttavia, la corretta interpretazione e applicazione di queste norme è cruciale per evitare ambiguità e conflitti.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti della pubblica amministrazione e i concorsisti pubblici, è essenziale comprendere le nuove disposizioni per garantire una gestione efficace delle gare. La conoscenza approfondita del nuovo articolo 67 e delle sue implicazioni può contribuire a una maggiore efficienza nelle procedure di affidamento e a una riduzione dei contenziosi.

PAROLE CHIAVE

Codice dei contratti pubblici, articolo 67, qualificazione cumulativa, consorzi, appalti, requisiti, SOA, trasparenza, conflitti di interesse.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  1. Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 - Codice dei contratti pubblici.
  2. Decreto Legislativo 31 marzo 2023, n. 36 - Correttivo al Codice dei contratti pubblici.
  3. Linee guida ANAC in materia di consorzi e qualificazione.

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