Gravi illeciti professionali: no di ANAC all’esclusione automatica dell’OE - LavoriPubblici https://search.app/ogCp83oHvk4xnsoF9
Gravi Ileciti Professionali e Esclusione Automatica dell’Operatore Economico (OE)
CONTENUTO
Il tema dei gravi illeciti professionali e la loro rilevanza nell’esclusione automatica di un Operatore Economico (OE) dalle procedure di appalto è di fondamentale importanza per la pubblica amministrazione e per i concorsisti pubblici. Secondo il Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. n. 36 del 2023), l’esclusione di un OE per gravi illeciti professionali non è automatica, ma richiede una valutazione discrezionale da parte dell’Amministrazione aggiudicatrice.
Normative Rilevanti
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Art. 95 del Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. n. 36 del 2023):
- Stabilisce che le cause di esclusione non sono automatiche e richiedono una valutazione da parte dell’Amministrazione. I gravi illeciti professionali sono considerati cause di esclusione non automatica.
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Art. 98 del Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. n. 36 del 2023):
- Elenca gli elementi che possono indicare un grave illecito professionale, ma non include l’inosservanza della Legge n. 68 del 1999, che invece comporta un’esclusione automatica.
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Legge n. 68 del 1999:
- L’inosservanza degli obblighi previsti da questa legge comporta un’esclusione automatica, come specificato nell’art. 94, comma 5, lettera “b” del Codice.
Posizione dell’ANAC
L’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha chiarito che l’esclusione automatica non si applica ai gravi illeciti professionali. Questi ultimi richiedono una valutazione discrezionale da parte dell’Amministrazione, che deve considerare il contesto e le circostanze specifiche del caso.
Misure di Self-Cleaning
Le misure di self-cleaning, previste dall’art. 96 comma 6 del Codice, consentono agli OE di dimostrare di aver adottato misure correttive dopo un illecito. Queste misure possono includere il risarcimento dei danni, la collaborazione con le autorità e l’implementazione di misure preventive.
Esempio di Caso
Un caso emblematico riguarda un’impresa esclusa da una gara per non aver indicato i costi della manodopera e della sicurezza. L’ANAC ha confermato l’esclusione, evidenziando che l’impresa aveva l’onere di informarsi sulle modalità di indicazione dei costi e che la mancanza di tali informazioni non costituiva un vizio di forma.
CONCLUSIONI
In conclusione, i gravi illeciti professionali non portano a un’esclusione automatica dell’Operatore Economico, ma richiedono una valutazione discrezionale da parte dell’Amministrazione. È fondamentale che i dipendenti pubblici e i concorsisti comprendano queste dinamiche per gestire correttamente le procedure di appalto.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
I dipendenti pubblici e i concorsisti devono essere consapevoli delle norme che regolano l’esclusione degli OE e delle misure di self-cleaning. La conoscenza di queste disposizioni è cruciale per garantire la trasparenza e l’integrità nelle procedure di appalto.
PAROLE CHIAVE
Gravi illeciti professionali, esclusione automatica, Operatore Economico, Codice dei Contratti Pubblici, ANAC, self-cleaning.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- D.Lgs. n. 36 del 2023, Codice dei Contratti Pubblici.
- Legge n. 68 del 1999.
- ANAC, Linee guida e pareri.
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