Buongiorno dott. Chiarelli,
ho seguito con attenzione il suo videocommento al DPCM in vigore dal 6 agosto e volevo porle una domanda. L’Amministrazione comunale organizza per fine agosto , una due giorni di spettacoli musicali ed enogastronomici che si terranno nel Centro Storico. Le chiedo: i cittadini che vi parteciperanno sono obbligati ad esibire il green pass oppure in questi casi sono esenti essendo spettacoli in svolgimento in area aperta non recintata e non recintabile? Grazie per l’attenzione.
Il GREEN PASS occorre per:
a) servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio, di
cui all’articolo 4, per il consumo al tavolo, al chiuso;
b) spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni
sportivi, di cui all’articolo 5;
c) musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre, di
cui all’articolo 5-bis;
d) piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri
benessere, anche all’interno di strutture ricettive, di cui
all’articolo 6, limitatamente alle attivita’ al chiuso;
e) sagre e fiere, convegni e congressi di cui all’articolo 7;
f) centri termali, parchi tematici e di divertimento;
g) centri culturali, centri sociali e ricreativi, di cui
all’articolo 8-bis, comma 1, limitatamente alle attivita’ al chiuso e
con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, compresi i centri
estivi, e le relative attivita’ di ristorazione;
h) attivita’ di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e
casino’, di cui all’articolo 8-ter;
i) concorsi pubblici.
Per la vostra iniziativa è obbligatorio per la lettera E e forse anche per la B.
dal putiferio normativo sulle sagre e dai documenti postati su questo forum mi ritrovo veremante a mettermi le mani nei capelli…
Mi aggiungo a questa conversazione per chiedere se occorra il green pass anche in caso di somministrazione temporanea di alimenti e bevande svolta in luoghi all’aperto, organizzata dalla pro loco e potenzialmente in grado di attirare numerose persone.
Concordo con quanto afferma l’utente Camilla L51, la normativa anti Covid è diventata un vero ginepraio…
infatti aspetto chiarimenti. se la chiami sagra o fiera si, se la chiami mercato no. alla fine viviamo di interpretazioni. Vedi Confesercenti di ogni comune che scrivono cose nettamente diverse (ho fatto il giro d’Italia con i motori di ricerca). Tra decreti non completamente abrogati vedi ordinanza 28 maggio 2021 sugli art 7 inerenti a manifestazioni ed eventi fieristici in parte modificata con conversione in legge del 52/21 e nuovo decreto 105/21 non si capisce più quali siano le misure da tenere. (non vedo molta differenza tra una sagra e un amplio mercato rionale in giro per la città e seguono normative a se)
Per quanto riguarda spettacoli e fiere all’aperto l’obbligo sussiste anche per gli operatori e coloro che si esibiscono o solo per gli avventori? C’è chi dice si e chi no: è una giungla!
salve, per una Fiera anche gli operatori devono avere il green pass (ordinanza 28 maggio con annesso protocollo), per gli altri eventi dipende, se delimiti l’area di un ipotetico spettacolo siccome è requisito per l’accesso io la faccio controllare e per me anche un organizzatore accede, in assenza di delimitazione d’area esiste il cartello agli accessi e controlli a campione ma è scritto espressamente che se vuoi tornare a casa tua non essendoci l’area delimitata te ne torni senza green pass (faq ministeriale sulle sagre ed eventi non delimitati). ulteriori info si aspettano da FAQ ministeriali.