Il disposto dell’art. 121 comma 1 lett c) (e d) c.p.a. non trova applicazione ai contratti sottosoglia (e nemmeno il comma 5) - Giurisprudenzappalti https://share.google/8fpkyXJ7BcqSVMK1o

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Applicazione dell’art. 121 c.p.a. ai contratti sottosoglia

CONTENUTO

L’articolo 121 del Codice dei Contratti Pubblici (d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50) stabilisce le modalità di verifica dell’anomalia delle offerte nei contratti pubblici. Tuttavia, è importante notare che le disposizioni di questo articolo, in particolare i commi 1 lett. c) e d), non si applicano ai contratti sottosoglia. I contratti sottosoglia sono definiti come quelli il cui importo è inferiore a 140.000 euro per servizi e forniture, e per tali contratti le amministrazioni pubbliche possono adottare procedure semplificate, come l’affidamento diretto.

La distinzione tra contratti soprasoglia e sottosoglia è cruciale nella normativa sugli appalti pubblici. Infatti, per i contratti soprasoglia, le amministrazioni sono tenute a seguire procedure più rigorose, inclusa la verifica dell’anomalia delle offerte, per garantire la trasparenza e la concorrenza. Al contrario, per i contratti sottosoglia, la normativa consente un approccio più flessibile, riducendo gli oneri burocratici e accelerando i tempi di affidamento.

Il comma 5 dell’art. 121, che prevede specifiche modalità di valutazione delle offerte anomale, non trova applicazione nei contratti sottosoglia. Questo è in linea con l’orientamento della giurisprudenza amministrativa, che ha costantemente ribadito la necessità di una netta separazione tra le procedure applicabili ai contratti soprasoglia e quelle per i contratti sottosoglia. Tale distinzione è fondamentale per garantire un’efficace gestione delle risorse pubbliche e per facilitare l’accesso delle piccole e medie imprese agli appalti pubblici.

CONCLUSIONI

In sintesi, l’art. 121 c.p.a. non si applica ai contratti sottosoglia, permettendo alle amministrazioni di adottare procedure semplificate. Questa esclusione è essenziale per promuovere l’efficienza e la rapidità nell’affidamento dei contratti di minore valore, favorendo così la partecipazione di un numero maggiore di operatori economici.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, è fondamentale comprendere le differenze tra le procedure di affidamento per contratti soprasoglia e sottosoglia. Questa conoscenza non solo facilita l’applicazione delle normative vigenti, ma contribuisce anche a una gestione più efficace degli appalti pubblici. La capacità di distinguere tra i vari regimi procedurali può risultare determinante nel lavoro quotidiano e nelle future selezioni concorsuali.

PAROLE CHIAVE

Contratti pubblici, sottosoglia, affidamento diretto, verifica dell’anomalia, Codice dei Contratti Pubblici, giurisprudenza amministrativa.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  1. D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 - Codice dei Contratti Pubblici.
  2. Giurisprudenza amministrativa in materia di appalti pubblici.

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