Il discusso il principio di rotazione (in tal sede degli affidamenti) prevale sempre e comunque sui principi di economicità ed efficienza?
Ipotesi di affidamento diretto… Siamo obbligati ad applicare il principio di rotazione anche se l’operatore economico “uscente” propone un’offerta economica più vantaggiosa? In tal caso non si potrebbe derogare al principio di rotazione a favore del principio di economicità?
Grazie
Il principio di rotazione e’ molto ben spiegato nell linea guida Anac n. 4 , spesso citata nelle determinazioni a contrarre poiché contiene oltre al suddetto principio , le linee che devono essere adottare sempre negli affidamenti. Testualmente essa dice che il Rispetto del principio di rotazione degli affidamenti degli inviti fa sìche l’affidamento e il re invito al contraente uscente abbiano carattere eccezionale e richiedano un onere motivazionale più stringente. La stazione appaltante motiva tale scelta in considerazione della particolare struttura del mercato e della riscontrata effettiva assenza di alternative tenuto altresì conto del grado di soddisfazione ma turato conclusione del precedente rapporto contrattuale (esecuzione a regola d’arte e qualità della prestazione nel rispetto dei tempi e dei costi pattuiti). E della competitività del prezzo offerto rispetto alla media dei prezzi indicati nel settore di mercato di rifermento. .
Ovviamente il principio di rotazione non si applica laddove nuovo affidamento avvenga tramite procedure ordinarie o comunque aperte al mercato nelle quali la stazione appaltante , in virtù di regole prestabilite dal codice dei contratti pubblici ovvero dalla stessa in caso di indagini di mercato o consultazione di elenchi, non operi alcuna limitazione in ordine al numero di operatori economici tra i quali effettuare la selezione
Nel tuo caso , se l’operatore uscente ha presentato un offerta economicamente più vantaggiosa vuol dire che è stato invitato a presentare offerta e pertanto siamo già in una fase più avanzata del procedimento rispetto a quella di cui parla la linea guida anac che afferisce appunto al momento antecedente al tuo e cioe in cui ci si domanda se invitarlo o meno. Il principio di rotazione trova applicazione solo nella fase degli inviti e non anche dopo. Non puoi escludere un operatore che presenta offerta migliore perché non andava invitato .
L’operatore uscente non è stato invitato a presentare offerta. L’ha spontaneamente presentata. Confrontandola con le offerte di altri operatori, risulta economicamente più vantaggiosa.
Considerando che le linee guida ANAC n. 4 “consentono” di derogare al principio di rotazione (degli inviti e) degli affidamenti se la struttura del mercato è precaria e di conseguenza vi sia un’assenza di alternativa … Premesso che per l’oggetto dell’affidamento in questione non sussiste un’assenza di alternativa in quanto su tale mercato operano diversi operatori economici… Riaffidare il contratto all’operatore economico uscente, nonostante sotto il punto di vista economico sia più conveniente, è regolare? O si sta violando il principio di rotazione?
Non comprendo come abbia potuto presentare offerta se non è stato invitato ma comunque se adeguatamente motivato nella determinazione , cosi come stabilito dalla linea guida n 4 lo si può riaffidare. Se ha presentato offerta è stato per forza invitato , nessuno offre senza sapere che si vuole affidare, questo potrebbero obiettare gli altri al di la dell’offerta buona.
In vista della scadenza dell’affidamento, l’attuale operatore economico che in carico il servizio ha presentato spontaneamente una nuova offerta (più vantaggiosa economicamente della precedente) per un possibile successivo affidamento.
E va ignorata allora. Non puoi fare un offerta in vista di un futuro affidamento , non funzionano così gli appalti e affidamenti . Deve esserci una lettera di invito o una richiesta formale di preventivo se sotto 5000 euro attraverso pec ma deve partire tutto dalla stazione appaltante. Oltretutto non puoi parlare do offerta vantaggiosa ddll uscente se non hai un confronto con le offerte di altri operatori. Se affidi sempre ad uno violi anche il principio di imparzialità ed economicità perché non fai un confronto tra operatori che magari offrono di meglio e a meno
L’offerta presentata senza invito va ignorata. Forse bisognerebbe fare qualche rilievo in più di scorrettezza, perché questa ditta sta violando il codice, sta condizionato le altre ditte imponendo un prezzo più basso, che presumibilmente potrebbe fare Perchè conosce i luoghi, il lavoro ecc…Mentre gli altri no! Quindi sta inquinando l’appalto!
(È possibile che vada denunciato all’ANAC. Altro che affidagli il lavoro).