Il termine prescrizionale (quinquennale) di esercizio della azione risarcitoria da illegittimità dell’aggiudicazione decorre dalla data del provvedimento di aggiudicazione. - Giurisprudenzappalti

Il termine prescrizionale (quinquennale) di esercizio della azione risarcitoria da illegittimità dell’aggiudicazione decorre dalla data del provvedimento di aggiudicazione. - Giurisprudenzappalti Il termine prescrizionale (quinquennale) di esercizio della azione risarcitoria da illegittimità dell’aggiudicazione decorre dalla data del provvedimento di aggiudicazione. - Giurisprudenzappalti

Il Termine Prescrizionale Quinquennale per l’Azione Risarcitoria da Illegittimità dell’Aggiudicazione

CONTENUTO

Nel contesto degli appalti pubblici, la questione della prescrizione per l’azione risarcitoria da illegittimità dell’aggiudicazione è di fondamentale importanza per i dipendenti della pubblica amministrazione e per i concorsisti. Secondo l’art. 2948, n. 4 del Codice Civile (c.c.), il termine prescrizionale per le azioni di responsabilità contrattuale ed extracontrattuale è fissato in cinque anni. Questo implica che, per esercitare un’azione risarcitoria in caso di illegittimità dell’aggiudicazione, il soggetto interessato deve farlo entro cinque anni dalla data del provvedimento di aggiudicazione.

La giurisprudenza ha confermato questo orientamento, stabilendo che il momento dell’aggiudicazione rappresenta il punto di partenza per il decorso del termine prescrizionale. In particolare, la Corte di Cassazione ha ribadito che l’azione risarcitoria deve essere proposta entro il termine quinquennale, a partire dalla data in cui l’aggiudicazione diventa efficace, ovvero dal momento in cui il provvedimento è stato adottato e comunicato agli interessati.

È importante notare che la decorrenza del termine prescrizionale non è influenzata da eventuali ritardi o difficoltà nel prendere conoscenza del provvedimento di aggiudicazione. La legge stabilisce chiaramente che il termine inizia a decorrere dalla data di adozione del provvedimento, rendendo cruciale per i soggetti interessati monitorare attentamente le scadenze e le comunicazioni ufficiali.

CONCLUSIONI

In sintesi, il termine prescrizionale quinquennale per l’azione risarcitoria da illegittimità dell’aggiudicazione decorre dalla data del provvedimento di aggiudicazione, come stabilito dall’art. 2948, n. 4 c.c. Questo aspetto è di particolare rilevanza per i dipendenti pubblici e i concorsisti, poiché la tempestività nell’azione legale può determinare la possibilità di ottenere un risarcimento.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, è essenziale essere a conoscenza di questi termini prescrizionali e delle relative scadenze. La mancata azione entro il termine di cinque anni può comportare la perdita del diritto al risarcimento. Pertanto, è fondamentale mantenere una vigilanza costante sulle procedure di aggiudicazione e sulle eventuali illegittimità che potrebbero sorgere, al fine di tutelare i propri diritti e quelli dell’ente pubblico.

PAROLE CHIAVE

Prescrizione, azione risarcitoria, illegittimità, aggiudicazione, appalti pubblici, Codice Civile, responsabilità contrattuale, responsabilità extracontrattuale.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  • Codice Civile, Art. 2948, n. 4
  • Giurisprudenza della Corte di Cassazione in materia di appalti pubblici.

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