Immodificabile la soglia di anomalia solo dopo l’aggiudicazione - Le Autonomie Immodificabile la soglia di anomalia solo dopo l’aggiudicazione - Le Autonomie
La Soglia di Anomalia negli Appalti Pubblici: Ricalcolo e Implicazioni
CONTENUTO
La soglia di anomalia rappresenta un elemento cruciale nel processo di aggiudicazione degli appalti pubblici, poiché determina il limite oltre il quale un’offerta è considerata anomala e può essere oggetto di verifica. Secondo l’art. 54 e l’Allegato II.2 del d.lgs. n. 36/2023, la soglia di anomalia può essere ricalcolata fino all’aggiudicazione definitiva. Questo significa che, se durante la fase di verifica o di esclusione successiva si modifica il numero degli offerenti ammessi, la stazione appaltante è tenuta a ricalcolare la soglia.
Il principio di invarianza, previsto dall’art. 108, comma 12 del medesimo decreto, stabilisce che la soglia diventa immodificabile solo dopo il provvedimento di aggiudicazione definitiva. Pertanto, la proposta di aggiudicazione non cristallizza la soglia, e il ricalcolo è necessario per garantire la correttezza e la trasparenza del procedimento. La giurisprudenza e le indicazioni fornite dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) confermano che lo scorrimento automatico della graduatoria è vietato nel caso in cui l’esclusione del primo in graduatoria influisca sul calcolo della soglia.
In sintesi, la stazione appaltante deve prestare particolare attenzione alla gestione della soglia di anomalia, soprattutto in fase di verifica delle offerte, per evitare irregolarità e garantire la legittimità dell’aggiudicazione.
CONCLUSIONI
Il ricalcolo della soglia di anomalia fino all’aggiudicazione definitiva è una prassi necessaria per garantire la correttezza del processo di selezione degli offerenti. La normativa vigente, in particolare il d.lgs. n. 36/2023, fornisce un quadro chiaro e dettagliato su come gestire questa fase, sottolineando l’importanza di un approccio rigoroso e trasparente.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, è fondamentale comprendere l’importanza della soglia di anomalia e le modalità di calcolo e ricalcolo previste dalla normativa. Una corretta applicazione delle norme non solo garantisce la legittimità delle procedure di aggiudicazione, ma protegge anche l’integrità dell’amministrazione pubblica. La conoscenza approfondita di questi aspetti può rappresentare un vantaggio competitivo nei concorsi pubblici, dove la preparazione su temi giuridici e amministrativi è spesso determinante.
PAROLE CHIAVE
Soglia di anomalia, appalti pubblici, d.lgs. n. 36/2023, ricalcolo, aggiudicazione definitiva, verifica offerte, invarianza.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- D.Lgs. n. 36/2023, art. 54 - Calcolo della soglia di anomalia.
- D.Lgs. n. 36/2023, Allegato II.2 - Determinazione della soglia di anomalia.
- D.Lgs. n. 36/2023, art. 97 - Procedure di verifica delle offerte.
- D.Lgs. n. 36/2023, art. 108, comma 12 - Principio di invarianza.
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