Buonasera,
ho un caso a lavoro sull’imu anno imposta 2015.
Cliente nel 2015 ha un contratto di comodato d’uso genitore - figlio, contratto registrato e requisiti posseduti (comune di Roma). Nel 2015 non paga IMU.
Non presenta dichiarazione imu, perchè il caf non gli comunica l’obbligo. Arriva accertamento e con istanza di autotutela presenta la dichiarazione imu tardiva.
L’istanza è stata rigettata perchè non ci sono i requisiti, per loro mancando la dichairazione non ha le agevolazioni di riduzione.
riporto la sentenza della giurisprudenza di merito (CTP Reggio Emilia 5.6.2018 n. 93/2/18), sottolineando quanto segue: “Il fatto che il contribuente non avesse presentato l’apposita comunicazione, prevista dal regolamento, non può far venir meno il diritto all’agevolazione in quanto gli atti erano stati regolarmente registrati presso l’Agenzia delle Entrate ed il Comune, come emerge dagli avvisi d’accertamento …. Tali dati sono stati incrociati con le informazioni sul patrimonio immobiliare desumibili dalla banca dati catastale ed ipotecaria dell’Agenzia delle Entrate-Territorio, nonché con i dati reperibili presso l’anagrafe comunale e l’anagrafe tributaria, al fine di verificare la correttezza di quanto dichiarato …
Ora possibile che non si può far nulla e che il contribunete debba pagare per intero?
Grazie