Incarichi di progettazione a titolo gratuito non ammessi con eccezioni solo in casi motivati - www.anticorruzione.it Incarichi di progettazione a titolo gratuito non ammessi con eccezioni solo in casi motivati - www.anticorruzione.it
Divieto di Incarichi di Progettazione a Titolo Gratuito: Novità dal D.Lgs. 36/2023
CONTENUTO
Il Decreto Legislativo 36 del 2023 introduce importanti novità in materia di incarichi professionali nella pubblica amministrazione, in particolare all’articolo 8, dove si stabilisce il divieto di conferire incarichi di progettazione a titolo gratuito. Questa disposizione si inserisce in un contesto normativo volto a garantire la dignità e il giusto compenso per i professionisti, evitando che le amministrazioni pubbliche possano sfruttare la disponibilità di professionisti per ottenere prestazioni senza un adeguato riconoscimento economico.
Il divieto di cui all’art. 8 si applica a tutti i professionisti coinvolti nella progettazione, e le uniche eccezioni ammesse sono quelle “debitamente motivate” e circoscritte a casi eccezionali. In tali situazioni, la pubblica amministrazione è comunque tenuta a garantire il principio dell’equo compenso, come stabilito dalla Legge 4 del 2013, che tutela il valore delle prestazioni intellettuali.
Il principio dell’equo compenso è fondamentale per evitare che i professionisti siano costretti a lavorare gratuitamente o a ricevere compensi inadeguati, in contrasto con le normative anticorruzione e di trasparenza, che mirano a garantire un corretto utilizzo delle risorse pubbliche e a prevenire pratiche illecite.
CONCLUSIONI
Il divieto di incarichi di progettazione a titolo gratuito rappresenta un passo significativo verso la valorizzazione del lavoro dei professionisti e la promozione di una cultura della legalità e della trasparenza all’interno della pubblica amministrazione. È essenziale che le amministrazioni pubbliche rispettino queste disposizioni, garantendo sempre un compenso equo per le prestazioni professionali, anche nei casi eccezionali in cui si possa derogare al divieto.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, la conoscenza di queste norme è cruciale. È fondamentale che i dipendenti pubblici comprendano l’importanza di rispettare il divieto di incarichi gratuiti e di promuovere pratiche di equo compenso. Inoltre, i concorsisti dovrebbero essere consapevoli di queste disposizioni, in quanto potrebbero influenzare le modalità di gestione dei progetti e delle risorse all’interno delle amministrazioni pubbliche.
PAROLE CHIAVE
Divieto di incarichi gratuiti, equo compenso, D.Lgs. 36/2023, pubblica amministrazione, progettazione, trasparenza, anticorruzione.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- Decreto Legislativo 36/2023
- Legge 4/2013 (Disposizioni in materia di professioni non organizzate)
- Legge 190/2012 (Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione)

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