Incarico legale esterno

In caso di incarico legale in difesa dell’ente è necessario acquisire autocertificazione possesso requisiti generali per contrattare con la pa, assenza conflitto interessi, oltre che tracciabilità e Durc cassa forense?

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In generale, quando un ente pubblico intende affidare un incarico legale a un professionista o a uno studio legale, deve rispettare i principi di trasparenza, imparzialità e parità di trattamento, così come previsto dalla normativa vigente in materia di contratti pubblici. Questo include la verifica del possesso dei requisiti generali per contrattare con la pubblica amministrazione, l’assenza di conflitti di interesse, la tracciabilità dei flussi finanziari e, in alcuni casi, la verifica della regolarità contributiva attraverso il DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva).

Norme relative alla teoria:

  1. Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.): stabilisce i principi generali per l’affidamento di servizi e forniture da parte delle pubbliche amministrazioni, inclusi gli incarichi legali.
  2. D.Lgs. 231/2001: introduce l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari nei contratti pubblici per combattere il riciclaggio di denaro.
  3. Legge 190/2012 (Legge Anticorruzione): prevede misure per prevenire i conflitti di interesse nelle pubbliche amministrazioni.
  4. D.Lgs. 81/2015: riguarda l’obbligo del DURC per verificare la regolarità contributiva delle imprese e dei professionisti nei confronti degli enti previdenziali.

Esempio concreto:

Un Comune deve affidare un incarico legale per la difesa in un contenzioso. Prima di procedere con l’affidamento, il Comune richiede al professionista o allo studio legale:

  • Un’autocertificazione che attesti il possesso dei requisiti generali per contrattare con la pubblica amministrazione.
  • Una dichiarazione di assenza di conflitti di interesse.
  • La documentazione che attesti la tracciabilità dei flussi finanziari relativi all’incarico.
  • Il DURC della Cassa Forense per verificare la regolarità contributiva del professionista.

Conclusione sintetica:

L’acquisizione di autocertificazioni relative ai requisiti generali per contrattare con la PA, l’assenza di conflitti di interesse, la tracciabilità dei flussi finanziari e il DURC della Cassa Forense sono passaggi necessari per l’affidamento di incarichi legali da parte degli enti pubblici, al fine di garantire trasparenza, legalità e regolarità contributiva.

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Bibliografia e link utili: