Incompatibilità/ conflitto di interesse

Bg vorrei chiedere un parere molto velocemente? Può un ente locale con un affidamento diretto art. 36 comma 2 lett. A dlgs 50/2016 affidare lavori alla ditta il cui titolare è padre dell’ attuale vice sindaco e all’ epoca dell’ affidamento assessore dello stesso Ente committente e dove verranno realizzati i lavori ? Ho letto l’ art . 24 e 42 del dlgs 50 ma leggo solo per "personale dipendente dell’ amministrazione e non cita i membri dell’ organo politico " .
Grazie mille per la disponibiltà

Non vedo ipotesi di incompatibilità.
Il principio di separazione fra tecnica e politica garantisce che il TECNICO non si farà influenzare dal politico, nè tantomeno dal padre del politico di turno!
Se lo fa commette un reato chi influenza e chi viene influenzato.

Il problema però non sarebbe il conflitto di interessi perchè TUTTI I DIPENDENTI DELL’ENTE ricadrebbero in tale conflitto. Si tratterebbe di ipotesi di INCOMPATIBILITA’ del padre dell’assessore a partecipare alle procedure di appalto. E questo non è previsto

Quindi se ho capito bene è incompatibile che la ditta del padre dell’ assessore risponda al bando per l affidamento ? E

Cosa ne pensa di proporre come ordine del giorno in consiglio l’ adozione di un codice etico per evitare l’ affidamento o la partecipazione negli appalti pubblici dei parenti ai componenti dell’ amministrazione ? È scorretto ? È discriminante ?

Il codice etico è sempre opportuno. sappiamo che non ha conseguenze giuridiche dirette ma se si sospetta che questi fenomeni siano ricorrenti e possano nascondere comportamenti sostanzialmente “illegali” è bene intervenire.
Se oltre i sospetti si ha qualche altro elemento … si va in Procura