Incremento parcelle per servizi tecnici

Vorrei sottoporre due casi concreti.

Progetto esecutivo approvato con DGC ad aprile 2022 - Importo lavori (lavori +
sicurezza) pari 100.000 € - I servizi tecnici di progettazione esecutiva sono stati affidati ad un professionista esterno all’amministrazione comunale per circa 5.000. €.
L’ente comunale, prima di avviare la procedura di affidamento, aggiorna il progetto esecutivo al nuovo prezzario infrannuale di Luglio 2022 e lo riapprova con DGC a settembre.

  1. Caso 1. Il progetto aggiornato presenta lo stesso importo dei lavori (100 000 €) poiché, pur essendo aumentati i prezzi, sono state ridotte le quantità delle lavorazioni.
  2. Caso 2. Il progetto aggiornato presenta un importo lavori maggiore (150 000€) e le lavorazioni sono rimaste invariate.

Per le casistiche di chi sopra è lecito riconoscere al progettista un incremento della parcella legato al fatto di aver aggiornato alcuni elaborati (CME, quadro economico, etc) a seguito dell’aggiornamento dei prezzi di un progetto già approvato? Nel caso 1 l’importo dei lavori rimanere invariato e le lavorazioni sono state ridotte, nel caso 2 l’importo lavori aumenta e le lavorazioni rimangono invariate.