Indagine di mercato informale mediante richiesta preventivi

buonasera dottore, vorrei sottoporre alla sua attenzione due quesiti

  1. secondo lei è possibile effettuare delle indagini di mercato informali, mediante richiesta di preventivi con PEC o mail istituzionali, attingendo ad esempio da una lista fornitori sul MEPA, senza effettuare un’indagine di mercato sul sito istituzionale ?

  2. nella pec di richiesta oltre al preventivo, e possibile richiedere la compilazione di alcuni allegati che aiutino la stazione appaltante nella valutazione. Ad esempio un file per il calcolo dell’offerta economica e uno nel quale vengano richieste delle specifiche tecniche alle quali dare risposta con si/no, oppure attribuire ad esempio un punteggio ??

Inoltre le vorrei chiedere, se nella suddetta mail, convenga specificare, magari con un altro allegato firmato dal RUP, che non si tratta di una procedura di gara e che la stessa non comporta nessun obbligo in capo alla SA

La ringrazio in anticipo per la disponibilità

omniarobot
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:

  1. Indagini di mercato informali tramite PEC o mail istituzionali: La normativa sugli appalti pubblici, in particolare il Nuovo Codice degli Appalti (D.Lgs 50/2016 e sue modifiche, inclusa l’ultima riforma con il D.Lgs 36/2023), prevede la possibilità per le stazioni appaltanti di effettuare indagini di mercato al fine di preparare la procedura di appalto e informarsi sulle evoluzioni del mercato. Queste indagini possono assumere forme diverse, inclusa la richiesta di preventivi tramite PEC o mail istituzionali. L’utilizzo di una lista di fornitori sul MEPA (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione) è una pratica comune per identificare potenziali fornitori. Tuttavia, è importante che queste indagini siano condotte in modo da garantire trasparenza, non discriminazione e parità di trattamento tra i potenziali fornitori. Non è strettamente necessario pubblicare l’indagine di mercato sul sito istituzionale, ma fare ciò può aumentare la trasparenza del processo.

  2. Richiesta di compilazione di allegati nella PEC: È possibile richiedere la compilazione di allegati per facilitare la valutazione delle offerte. Questi possono includere moduli per il calcolo dell’offerta economica o per la presentazione di specifiche tecniche. Tuttavia, è fondamentale che queste richieste siano proporzionate e non impongano oneri eccessivi ai fornitori. Inoltre, qualsiasi criterio o metodo di valutazione utilizzato deve essere chiaro, non discriminatorio e legato all’oggetto dell’appalto.

Sul comunicare che non si tratta di una procedura di gara: È buona pratica specificare chiaramente nelle comunicazioni con i fornitori che la richiesta di informazioni o di preventivi non costituisce una procedura di gara e non crea obblighi per la stazione appaltante. Questo può essere fatto includendo una dichiarazione esplicita in tal senso, eventualmente firmata dal Responsabile Unico del Procedimento (RUP), per evitare malintesi o aspettative indebite da parte dei fornitori.

Conclusione: Le indagini di mercato informali sono uno strumento utile per le stazioni appaltanti per preparare le procedure di appalto e possono essere effettuate tramite PEC o mail istituzionali. È importante che queste indagini siano condotte in modo trasparente e non discriminatorio. La richiesta di compilazione di allegati specifici è ammissibile, purché sia proporzionata e chiara. Infine, comunicare esplicitamente che tali richieste non costituiscono una procedura di gara è una pratica raccomandata.

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Bibliografia e link utili: