Iniziativa natalizia e relativi adempimenti

Buongiorno,

vorrei chiedere un vostro parere in merito agli adempimenti necessari per un’iniziativa natalizia che si svolgerà sabato e domenica e che prevede le seguenti attività:

  • somministrazione temporanea di alimenti e bevande
  • vendita di oggetti prodotti da un gruppo di volontari
  • attività di laboratorio per bambini
  • presenza casetta con Babbo Natale, per foto con bambini
  • presenza di personaggi dei film di animazione (che passeggiano ed animano il centro) e loro scenografie / allestimenti;
    per quest’ultimo punto, nello specifico, si precisa che, tra gli allestimenti, vi saranno un paio di strutture accessibili al pubblico (castello delle fiabe realizzato dall’Associazione organizzatrice, e circuito macchinine elettriche, dove i bambini potranno salire) e per cui si chiede se sia necessaria la commissione comunale di vigilanza per valutare la solidità delle strutture accessibili, considerato che per la manifestazione, nel suo insieme, gli organizzatori hanno previsto un afflusso massimo pari a 2.500 persone al giorno;
  • sono inoltre previste, per entrambi i giorni, alcune attività di pubblico spettacolo (balletto, cantastorie) ed animazione itinerante, in piazza e senza alcuna struttura né per gli artisti né per il pubblico (con previsione di meno di 200 persone che assistono); si chiede parere in merito agli adempimenti necessari a riguardo, e se possa considerarsi valida la previsione di massimo 200 persone, dato che non vi sarà delimitazione dell’area di pubblico spettacolo dal resto della manifestazione.

Ovviamente, verrà rilasciata licenza di cui all’art. 68-69 T.u.l.p.s.
Scusate per le molte richieste, ma purtroppo le indicazioni che arrivano sono contrastanti e sembra esserci una gran confusione.

Grazie

Le considerazioni possono essere molte. Se fosse un insieme di attività organizzate dal Comune o da associazioni in modo non imprenditoriale, senza lucro, allora si potrebbe bypassare l’art. 68 TULPS. In ogni caso, quello che conta è l’art. 80 TULPS e un piano sicurezza safety e security, questo da integrare con quanto previsto dall’Accordo della CU del 05/08/2014 riguardante l’organizzazione dei soccorsi sanitari negli eventi (da vedere come ratificato dalla Regione di riferimento) In ogni caso, la matrice in allegato all’Accordo serve per fare una stima della pericolosità della manifestazione. L’autorizzazione ex art. 68, alla fine, è una verifica dei requisiti morali e una verifica sull’opportunità di realizzare o meno l’evento. Molto più importante l’autorizzazione ex art. 80 e tutte le prescrizioni che possono essere dettate per la sicurezza.

Molto dipende dai dettagli e da come viene letta la situazione. Non è da escludere che tutto possa essere considerato come un evento di trattenimento nel suo complesso sottoposto alla CCVLPS. In alternativa, può essere considerato come tante attività parallele e solo alcune (le singole arene dello spettacolo) sottoposte alle abilitazioni TULPS.

Per il resto occorrerà una SCIA per somm.ne temporanea, una notifica sanitaria, le procedure regionali per l’impatto acustico.

Vedi qua per l’applicazione dell’art. 80:

Vedi qua per l’art. 68 e il resto: