Inps, partono le videochiamate a casa: al via i test su un nuovo servizio digitale anti-code - PA Magazine Inps, partono le videochiamate a casa: al via i test su un nuovo servizio digitale anti-code - PA Magazine
L’INPS e il Nuovo Servizio di Videochiamate: Un Passo Avanti nella Digitalizzazione della Pubblica Amministrazione
CONTENUTO
A partire dal 1° luglio 2025, l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) avvierà una fase sperimentale di un innovativo servizio digitale che permetterà ai cittadini di interagire con i funzionari dell’ente attraverso videochiamate. Questo progetto, inizialmente attivo in alcune sedi selezionate delle regioni Lombardia, Liguria e Calabria, ha l’obiettivo di semplificare l’accesso ai servizi previdenziali, disoccupazione e invalidità, eliminando la necessità di recarsi fisicamente agli sportelli.
Il servizio prevede appuntamenti di 20 minuti, con la possibilità di estensione o di fissare un nuovo incontro se necessario. Durante la videochiamata, gli utenti potranno anche utilizzare una chat per comunicare e inviare documenti protocollati, che avranno valore ufficiale. Questa modalità di interazione mira a migliorare l’accessibilità ai servizi pubblici e a ridurre le lunghe attese che spesso caratterizzano le pratiche burocratiche.
L’introduzione di questo servizio si inserisce nel contesto delle normative vigenti sull’accesso ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione, come previsto dal Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) (D.Lgs. 82/2005) e dal Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione, che promuovono l’uso delle tecnologie digitali per migliorare l’efficienza e l’efficacia dei servizi pubblici.
CONCLUSIONI
Il nuovo servizio di videochiamate dell’INPS rappresenta un importante passo verso la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, contribuendo a rendere i servizi più accessibili e meno burocratici. Questa iniziativa non solo facilita l’interazione tra cittadini e istituzioni, ma risponde anche alle esigenze di modernizzazione e innovazione richieste dalla società contemporanea.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, l’introduzione di questo servizio implica la necessità di acquisire competenze digitali e comunicative adeguate per gestire efficacemente le videochiamate e le interazioni online con i cittadini. Sarà fondamentale comprendere le normative relative alla privacy e alla gestione dei dati, in particolare il Regolamento UE 2016/679 (GDPR), per garantire un servizio sicuro e conforme.
PAROLE CHIAVE
INPS, videochiamate, digitalizzazione, servizi pubblici, accessibilità, Codice dell’Amministrazione Digitale, GDPR.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- D.Lgs. 82/2005 - Codice dell’Amministrazione Digitale
- Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione
- Regolamento UE 2016/679 - GDPR
Nota: Le sintesi fornite sono generate automaticamente grazie a Perplexity(analisi delle notizie più pertinenti) e ChatGPT modificato da Omniavis. Puoi chiedere il parere di un esperto umano qui nel forum o continuare la conversazione sulla nostra piattaforma: https://espertorisponde.omniavis.it/. Per una consulenza specifica da parte del team Omniavis inviaci una email a info@omniavis.it.Per un feedback sulla qualità della sintesi invia una email a Marco Scarselli