Iscrizione su MEPA: Poligoni Nazionali

CHIARELLI risponde (gratis) - anche con l'I.A.
#1

Salve,
è confermato che le associazioni che gestiscono le strutture che forniscono esercitazioni di tiro a segno per il personale, siano obbligate all’iscrizione su MEPA?
Ove queste si rifiutino di iscriversi, tenuto conto che non sono presenti molti poligoni sui territori regionali, come bisogna regolarsi?

Stesso discorso vale anche per le associazioni che forniscono assistenza sanitaria durante le esercitazioni di tiro a segno.

#2

omniarobot
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:

La questione dell’obbligatorietà dell’iscrizione al MEPA (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione) per le associazioni che gestiscono strutture per esercitazioni di tiro a segno e per quelle che forniscono assistenza sanitaria durante tali esercitazioni si inserisce nel contesto più ampio degli appalti pubblici e della normativa che regola gli acquisti da parte delle amministrazioni pubbliche.

Teoria Generale del Diritto / Premessa Generale

Il MEPA è una piattaforma gestita da Consip S.p.A. per conto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che permette alle amministrazioni pubbliche di effettuare acquisti in modo efficiente e trasparente. La normativa di riferimento per gli appalti pubblici è stata recentemente aggiornata con il Nuovo Codice degli Appalti (D.Lgs 50/2016, come modificato dal D.Lgs 56/2017 e ulteriori modifiche), e il Nuovo Codice Appalti (dlgs 36/2023).

Norme Relative alla Teoria

Il Codice degli Appalti stabilisce le regole per la selezione dei fornitori da parte delle amministrazioni pubbliche, comprese le modalità di iscrizione e partecipazione ai sistemi di qualificazione come il MEPA. In particolare, il Codice prevede che per determinate categorie di servizi e forniture, l’acquisto tramite MEPA sia obbligatorio o fortemente raccomandato.

Esempi Concreti

Se un’associazione gestisce un poligono di tiro a segno e intende offrire i suoi servizi a enti pubblici, l’iscrizione al MEPA potrebbe essere necessaria per partecipare a gare d’appalto o per essere selezionata come fornitore. Lo stesso vale per le associazioni che offrono servizi di assistenza sanitaria in contesti specifici come le esercitazioni di tiro a segno.

Come Regolarsi in Caso di Rifiuto

Se tali associazioni si rifiutano di iscriversi al MEPA, le amministrazioni pubbliche interessate agli acquisti potrebbero trovarsi in difficoltà, soprattutto in aree con poche alternative disponibili. In questi casi, le amministrazioni possono:

  1. Cercare fornitori alternativi già iscritti al MEPA.
  2. Valutare la possibilità di effettuare un appalto specifico al di fuori del MEPA, rispettando comunque i principi di trasparenza, concorrenza e non discriminazione previsti dalla normativa sugli appalti pubblici.
  3. Incoraggiare le associazioni a iscriversi al MEPA, evidenziando i potenziali vantaggi in termini di accesso a opportunità di business con la pubblica amministrazione.

Conclusione Sintetica

L’iscrizione al MEPA può essere un requisito per le associazioni che intendono fornire servizi alle amministrazioni pubbliche, inclusi quelli legati alle esercitazioni di tiro a segno e all’assistenza sanitaria. In caso di rifiuto, le amministrazioni devono esplorare alternative o procedere con appalti specifici, sempre nel rispetto della normativa vigente.

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Bibliografia

#3

Salve,

L’obbligo di iscrizione al MEPA (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione), gestito da Consip, per le associazioni che forniscono servizi alla Pubblica Amministrazione ¶, dipende in linea generale dalla normativa sui contratti pubblici e dalle soglie di spesa.

1. Associazioni per Esercitazioni di Tiro a Segno

  • Natura del Servizio: Le Sezioni di Tiro a Segno Nazionale (TSN) sono enti pubblici (vigilati dal Ministero della Difesa) o federazioni sportive affiliate al CONI, e per legge hanno l’obbligo di provvedere all’addestramento obbligatorio del personale armato di enti pubblici (come la Polizia Locale, ecc.).
  • Obbligo di Iscrizione al MEPA: Dai riscontri disponibili, spesso si rileva che per le esercitazioni di tiro non risultano attive convenzioni sul portale Consip o che il servizio non è presente sul MEPA. In molti casi, la PA ricorre a un affidamento diretto ai TSN locali, in virtù dell’obbligo di legge di rivolgersi a tali sezioni e della loro unicità sul territorio.
  • Conseguenza del Rifiuto di Iscrizione: Se il servizio non è in realtà gestito sul MEPA (ovvero non è attivabile tramite procedure sul Mercato Elettronico) o se la spesa è al di sotto della soglia per l’affidamento diretto, il problema dell’iscrizione non si pone o è superabile.
    • Soluzione: La PA può procedere all’affidamento diretto o tramite una procedura negoziata (a seconda dell’importo e del Codice dei Contratti Pubblici applicabile - attualmente il D.Lgs. 36/2023), giustificando la scelta in base all’obbligo normativo (Legge 286/1981 e succ. modif.) di rivolgersi ai TSN e alla non reperibilità/scarsità del servizio sul mercato (o sul MEPA), facendo leva sulla unicità del soggetto o l’assenza di valide alternative.

2. Associazioni per Assistenza Sanitaria

  • Natura del Servizio: L’assistenza sanitaria con ambulanza e personale qualificato durante le esercitazioni di tiro è un servizio che la PA deve acquisire. Tali servizi sono spesso affidati ad Associazioni di Volontariato o ad Enti del Terzo Settore (es. Croce Rossa, Pubbliche Assistenze).
  • Obbligo di Iscrizione al MEPA: In linea generale, la PA ha l’obbligo di ricorrere al MEPA (o ad altri mercati elettronici) per l’acquisto di beni e servizi sotto la soglia comunitaria (attualmente $140.000$ € per i servizi, con eccezioni) e sopra una soglia minima (variabile, ma in genere sopra $5.000$ €). Il servizio di assistenza sanitaria, seppure possa essere affidato anche a organizzazioni di volontariato, rientra in questa disciplina.
  • Conseguenza del Rifiuto di Iscrizione (e scarsità di offerta):
    • Sotto soglia: Se l’associazione si rifiuta, la PA dovrebbe, in teoria, cercare fornitori iscritti al MEPA.
    • In caso di scarsità: Data la scarsità di fornitori (soprattutto in alcune aree regionali) o l’impossibilità di reperire il servizio attraverso il MEPA, la PA può procedere con una procedura negoziata (o affidamento diretto, se l’importo lo consente) fuori dal MEPA.
    • Giustificazione: In questo caso, è fondamentale motivare la scelta nel verbale di gara/affidamento con la mancanza di alternative idonee sul Mercato Elettronico o la necessità di rivolgersi a uno specifico operatore economico (come un’Associazione di Volontariato accreditata) ai sensi delle eccezioni previste dal Codice (es. in base a ragioni di urgenza, esclusività, o non reperibilità). La non iscrizione al MEPA di un fornitore necessario a garantire il servizio e la sicurezza è una motivazione da documentare in modo rigoroso.

In sintesi, la regola generale è l’uso del MEPA, ma sia per i TSN che per l’assistenza sanitaria, le specificità normative o la scarsità dell’offerta possono consentire l’utilizzo di procedure alternative, purché adeguatamente motivate e conformi alle norme del Codice dei Contratti Pubblici.