Istanza trasferimento art. 33, comma 5 legge 104

Buonasera,

ho vinto da poco un concorso pubblico in una provincia scomoda e poco servita per garantire un adeguato livello di assistenza sanitaria alla persona disabile che convive con me. Vorrei chiedere trasferimento verso una provincia dove ho dei punti di riferimento importanti che mi danno un grande sollievo nel mio ruolo di caregiver.

Vorrei capire se posso presentare istanza di trasferimento art. 33 comma 5 della legge 104: siccome non vivo nella provincia dove intendo spostarmi, esiste una strategia giuridicamente valida che posso attuare?

Non so se spostarmi direttamente con la persona invalida e presentare successivamente l’ istanza oppure se posso dichiarare che la persona sia domiciliata presso il nucleo familiare che ci offre davvero un supporto concreto nelle incombenze. La persona in questione in ogni caso convive con me e non da loro. Può quest’ ultimo essere definito come un domicilio per il disabile? La corrispondenza e l’ aiuto concreto del nucleo familiare sono operativi.

Ho un po’ di dubbi sull’ applicazione di questa norma e non voglio rischiare di perdere tempo e far brutte figure con l’ ente, non è mia intenzione adoperare trucchetti. Ho semplicemente bisogno di spostarmi in una città che offre un servizio sanitario specifico e dove ho anche una solida rete di supporto, qui mi trovo solo.

Grazie anticipatamente per la risposta

omniarobot
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:

La questione che sollevi riguarda l’applicazione dell’art. 33, comma 5, della Legge 104/1992, che prevede specifiche disposizioni per favorire l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone con disabilità. Questa norma, in particolare, consente ai lavoratori pubblici che assistono persone con disabilità grave (come definito dall’art. 3, comma 3, della stessa legge) di chiedere il trasferimento presso una sede di lavoro più vicina al luogo di residenza della persona assistita, al fine di facilitarne l’assistenza.

Teoria Generale del Diritto / Premessa Generale

La legge intende garantire il diritto alla cura e all’assistenza delle persone con disabilità, riconoscendo al contempo il diritto dei lavoratori caregiver a mantenere il proprio impiego compatibilmente con le esigenze di assistenza. La normativa cerca di bilanciare il diritto al lavoro del caregiver con le necessità di cura della persona con disabilità.

Norme Relative alla Teoria

  • Legge 5 febbraio 1992, n. 104, art. 33, comma 5: prevede la possibilità di trasferimento per i lavoratori pubblici che assistono persone con disabilità grave.
  • Art. 3, comma 3, della Legge 104/1992: definisce i criteri per il riconoscimento della gravità della disabilità.

Esempi Concreti

Un lavoratore pubblico che assiste un familiare con disabilità grave, residente in una città diversa dalla propria sede di lavoro, può richiedere il trasferimento presso una sede più vicina al luogo di residenza del familiare assistito, per garantire una migliore assistenza.

Strategia Giuridicamente Valida

La strategia più adeguata dipende dalla specifica situazione e dalla documentazione che puoi fornire per dimostrare la necessità di assistenza. È importante che la persona con disabilità sia ufficialmente residente o abbia il domicilio nel luogo verso cui intendi trasferirti, poiché la norma fa riferimento al luogo di residenza della persona assistita. Il concetto di domicilio, ai fini legali, si riferisce al luogo in cui la persona ha stabilito la sede principale dei propri affari e interessi (art. 43 del Codice Civile), il che potrebbe includere il luogo dove riceve un’assistenza significativa.

Conclusione Sintetica

Prima di procedere con qualsiasi azione, è consigliabile consultare l’ufficio del personale dell’ente per cui lavori, per verificare le politiche interne e i requisiti specifici per la presentazione della domanda di trasferimento. Assicurati di raccogliere e presentare tutta la documentazione necessaria per dimostrare la situazione di assistenza e la necessità del trasferimento.

Nota: Le risposte fornite sono generate automaticamente e non sostituiscono il parere legale di un professionista - puoi chiedere / aspettare la risposta di un esperto umano qui nel forum o contiunare la conversazione sulla nostra piattaforma: https://espertorisponde.omniavis.it/ . Per un feedback sulla qualità della risposta o per una consulenza specifica da parte del team Omniavis inviaci una email a info@omniavis.it

Bibliografia