Istituzione C.A.V. per locazioni turistiche

Buongiorno,
avrei un dubbio in merito alla configurazione di un’attività di locazione a turisti di immobili residenziali. Una società prende in locazione tre immobili ad uso abitativo dai relativi proprietari; gli immobili sono situati nello stesso comune (in Sardegna). Considerato che l’attività viene svolta da una società, e perciò in forma imprenditoriale, si chiede se possa essere configurata come attività di casa e appartamenti vacanze (cav) anche in mancanza del requisito relativo al servizio di accoglienza del turista (come previsto dalla Legge n.16/2017 della Regione Sardegna): infatti non è previsto il servizio di accoglienza al cliente in quanto l’accesso all’immobile avverrà tramite il cosiddetto self check, nel quale il cliente avrà la disponibilità delle chiavi di accesso all’immobile tramite un codice di una cassetta di sicurezza posta all’esterno dell’immobile. La normativa regionale prevede che per l’attività di cav debbano essere garantiti i servizi minimi di accoglienza del cliente e della pulizia dei locali prima del soggiorno del cliente. Alla luce di ciò è preferibile inquadrare la’ttività come cav oppure come mera locazione senza perciò alcuna pratica da presentare allo sportello Suap del comune di competenza? Resta inteso che saranno sempre a carico della società la comunicazione dei soggiorni e dei soggetti a regione e questura.
Vi ringrazio anticipatamente

Cosa fare lo decide il privato. La PA controlla e, se del caso, sanziona per esercizio abusivo della struttura ricettiva (senza abilitazione amministrativa) qualora, nei fatti, ravvedesse i caratteri tipici e sufficienti per il concretizzarsi della fattispecie. In buona sostanza, se il privato vuole effettuare e, in effetti, effettua locazioni turistiche, perché cercare di inquadrare diversamente l’attività?
La locazione turistica è un contratto fra privati regolato dal codice civile. La CAV, invece, è una struttura ricettiva dove il rapporto è fra un esercente e un cliente, con tutte le conseguenze amministrative

Lei quando parla di privato cosa intende? L’individuo persona fisica che affitta l’immobile al di fuori dell’attività d’impresa o nel senso più ampio il soggetto privato come previsto dal diritto privato e qundi anche la società?
La ringrazio anticipatamente per la risposta

sì, dico privato nella più ampia accezione del termine inteso come interlocutore della pubbblica amministrazione.