
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
La costituzione di una società in house a partecipazione pubblica segue un iter ben definito, che deve rispettare le disposizioni normative vigenti, in particolare quelle contenute nel d.lgs. 175/2016, noto come “Testo Unico sulle società a partecipazione pubblica”, e le eventuali modifiche apportate da normative successive.
Teoria Generale del Diritto / Premessa Generale
Le società in house sono entità giuridiche attraverso le quali le pubbliche amministrazioni possono svolgere attività economiche in modo diretto. Per costituire una società in house, è necessario che la pubblica amministrazione detenga il controllo analogo su di essa e che la società svolga la maggior parte della sua attività con l’ente o gli enti che la controllano.
Norme Relative alla Teoria
Le norme principali da considerare sono:
-
d.lgs. 175/2016 (Testo Unico sulle società a partecipazione pubblica): stabilisce i principi e le regole per la costituzione e la gestione delle società a partecipazione pubblica.
-
d.lgs. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici): contiene disposizioni rilevanti per le società in house, soprattutto per quanto riguarda l’affidamento di contratti pubblici.
-
d.lgs. 36/2023 (Nuovo codice appalti): sebbene il focus sia sugli appalti, potrebbe contenere disposizioni aggiornate che influenzano le società in house.
Esempio Concreto
L’iter per la costituzione di una società in house potrebbe includere i seguenti passaggi:
- Deliberazione di giunta comunale per l’indirizzo e l’avvio della procedura.
- Incarico a un professionista per lo studio di fattibilità.
- Deliberazione di consiglio comunale per la presa d’atto della relazione e parere favorevole alla costituzione.
-
(Passaggio in questione): prima di inviare la documentazione alla Corte dei Conti, è necessario che il consiglio comunale adotti una deliberazione formale di costituzione della società, che includa gli elementi essenziali come l’approvazione dello statuto e la definizione degli organi sociali.
- Invio della deliberazione di costituzione e dello statuto alla Corte dei Conti per il parere preventivo di controllo.
- Registrazione della società presso il Registro delle Imprese e avvio delle attività.
Conclusione Sintetica
Dunque, dopo la deliberazione di consiglio comunale che prende atto della relazione del professionista, è necessario procedere con una successiva deliberazione che formalizzi la costituzione della società, approvi lo statuto e definisca gli organi sociali. Questa deliberazione, insieme allo statuto, dovrà essere inviata alla Corte dei Conti per ottenere il parere preventivo.
Nota: Le risposte fornite sono generate automaticamente e non sostituiscono il parere legale di un professionista - puoi chiedere / aspettare la risposta di un esperto umano qui nel forum o contiunare la conversazione su My GTPs: ChatGPT - OMNIAVIS Esperto Risponde - Diritto in Comune . Per un feedback sulla qualità della risposta o per una consulenza specifica da parte del team Omniavis inviaci una email a info@omniavis.it
Bibliografia