L’affidamento del contratto senza gara/6 - Le Autonomie L’affidamento del contratto senza gara/6 - Le Autonomie
Affidamento Diretto: Una Guida per i Dipendenti Pubblici e Concorsisti
CONTENUTO
L’affidamento diretto è una procedura di approvvigionamento prevista dal Decreto Legislativo n. 36 del 31 marzo 2023, che ha riformato il Codice dei Contratti Pubblici. Questa modalità consente alle pubbliche amministrazioni di stipulare contratti senza dover ricorrere a una gara pubblica, a patto che l’importo del contratto non superi determinate soglie stabilite dalla normativa vigente.
Le soglie per l’affidamento diretto sono fissate in 150.000 euro per i lavori e 100.000 euro per forniture e servizi. Tuttavia, è importante notare che l’affidamento diretto può essere utilizzato anche in situazioni specifiche, come nel caso di urgenza o di necessità di interventi immediati, come stabilito dall’art. 1, comma 2, del D.lgs. 36/2023.
Nonostante la semplificazione procedurale, l’affidamento diretto deve comunque rispettare i principi fondamentali del diritto amministrativo, quali la trasparenza, la parità di trattamento e la non discriminazione. È consigliabile, quindi, effettuare un interpello a più operatori economici, anche se non obbligatorio, per garantire una scelta più equa e competitiva.
CONCLUSIONI
L’affidamento diretto rappresenta uno strumento utile per le pubbliche amministrazioni, permettendo di velocizzare i processi di approvvigionamento e di rispondere rapidamente a esigenze emergenti. Tuttavia, è fondamentale che i dipendenti pubblici e i concorsisti comprendano l’importanza di rispettare i principi di trasparenza e parità di trattamento, per evitare possibili contestazioni e garantire la legittimità delle procedure adottate.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, la conoscenza dell’affidamento diretto è cruciale, poiché rappresenta una delle modalità operative più comuni nella gestione degli appalti pubblici. È essenziale essere in grado di applicare correttamente questa procedura, rispettando le normative e i principi di buona amministrazione. Inoltre, la capacità di gestire correttamente l’affidamento diretto può costituire un valore aggiunto nel percorso di carriera all’interno della pubblica amministrazione.
PAROLE CHIAVE
Affidamento diretto, D.lgs. 36/2023, pubblica amministrazione, appalti pubblici, trasparenza, parità di trattamento, interpello, soglie di affidamento.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- Decreto Legislativo n. 36 del 31 marzo 2023, “Codice dei Contratti Pubblici”
- Art. 1, comma 2, D.lgs. 36/2023
- Principi generali del diritto amministrativo (Legge n. 241/1990)
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