L’attuale meccanismo di determinazione dell’onere fiscale minimo (ofm) applicato alla vendita delle sigarette deve essere rivisto dal legislatore

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Revisione dell’Onere Fiscale Minimo sulle Sigarette: Impatti e Prospettive

CONTENUTO

L’onere fiscale minimo (OFM) sulle sigarette è un tema di grande rilevanza sia per la salute pubblica che per le finanze statali. Recentemente, la Corte Costituzionale, con la sentenza del 9 dicembre 2025, ha evidenziato la necessità di una revisione del meccanismo attuale, che combina accisa specifica, accisa ad valorem e IVA. La Corte ha riconosciuto la legittimità dell’OFM come strumento di tutela sanitaria e fiscale, richiedendo però un intervento legislativo per garantire maggiore coerenza e adeguatezza (art. 39-octies D.Lgs. 504/1995, direttiva 2011/64/UE).

Dal 2024 al 2028, la legge di bilancio ha previsto un incremento progressivo dell’importo specifico fisso per 1.000 sigarette, passando da 29,30 euro nel 2024 a 38,50 euro nel 2028. Parallelamente, l’OFM, che comprende accisa e IVA, è stato adeguato da 204,23 euro/kg convenzionale nel 2024 a 227 euro/kg dal 2028. Questi cambiamenti sono stati introdotti per rispettare i limiti imposti dalla normativa europea, che stabilisce che l’accisa globale deve essere almeno il 60% del prezzo medio ponderato, con un minimo di 90 euro per 1.000 sigarette.

La revisione normativa mira a migliorare la trasparenza e l’efficacia del sistema fiscale, armonizzando la struttura mista della tassazione e garantendo che gli importi minimi siano adeguati per tutelare la salute pubblica e rispettare le normative europee.

CONCLUSIONI

La revisione dell’OFM rappresenta un passo importante verso un sistema fiscale più equo e coerente. È fondamentale che il legislatore intervenga per garantire che le modifiche apportate siano in linea con gli obiettivi di salute pubblica e le normative europee. La sfida principale sarà quella di bilanciare le esigenze fiscali con la necessità di proteggere la salute dei cittadini.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, la comprensione delle recenti modifiche normative è cruciale. Questi cambiamenti non solo influenzano le politiche fiscali, ma anche le strategie di intervento in materia di salute pubblica. È importante che i dipendenti pubblici siano aggiornati sulle normative vigenti e sulle loro implicazioni per garantire un’applicazione corretta e efficace delle leggi.

PAROLE CHIAVE

Onere Fiscale Minimo, Accisa, IVA, Salute Pubblica, Revisione Normativa, Corte Costituzionale, Legge di Bilancio, Direttiva Europea.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  1. D.Lgs. 504/1995 - Testo Unico delle Accise.
  2. Direttiva 2011/64/UE - Relativa alla struttura e alle aliquote delle accise sui prodotti del tabacco.
  3. Legge di Bilancio 2024-2026 - Normativa di riferimento per le modifiche fiscali.
  4. Sentenza della Corte Costituzionale del 9 dicembre 2025.

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