L’esecuzione dei contratti e delle concessioni al tempo della qualificazione - Le Autonomie https://share.google/7OqjR29wQUrlRRVeR

L’esecuzione dei contratti e delle concessioni al tempo della qualificazione - Le Autonomie L’esecuzione dei contratti e delle concessioni al tempo della qualificazione - Le Autonomie

L’importanza della qualificazione rafforzata nella gestione dei contratti pubblici

CONTENUTO

L’esecuzione dei contratti e delle concessioni pubbliche è regolata dal D.Lgs. 36/2023, che introduce importanti novità riguardo alla qualificazione delle stazioni appaltanti e degli enti concedenti. In particolare, l’articolo 62, comma 6, lettera g) stabilisce che per progettare, affidare ed eseguire contratti pubblici, è necessaria una qualificazione rafforzata. Questa qualificazione è fondamentale per garantire che le procedure di appalto siano gestite in modo efficace e conforme alle normative vigenti.

Se un ente pubblico non possiede la qualificazione rafforzata, non può né progettare né eseguire né affidare contratti. In tal caso, è obbligato a individuare un supporto al Responsabile Unico del Procedimento (RUP) per la centrale di committenza, come previsto dallo stesso articolo 62. Questo supporto è essenziale per garantire che le attività di appalto siano condotte in modo professionale e competente, evitando errori che potrebbero compromettere l’intero processo.

Per quanto riguarda le concessioni, la normativa richiede che ci sia un soggetto con esperienza triennale nella gestione di piani economici e finanziari. Questa figura può essere esternalizzata, permettendo così agli enti di avvalersi di competenze specifiche anche in assenza di personale interno qualificato. Tuttavia, non esiste una disposizione analoga per le concessioni rispetto agli appalti, il che solleva interrogativi sulla possibilità di nominare un supporto al RUP in assenza di qualificazione.

La mancanza di chiarezza su questo punto potrebbe portare a interpretazioni diverse e a potenziali problematiche nella gestione delle concessioni. È quindi fondamentale che gli enti pubblici chiariscano le proprie procedure interne e si dotino di strumenti adeguati per garantire la conformità alle normative.

CONCLUSIONI

La qualificazione rafforzata rappresenta un elemento cruciale per la corretta gestione dei contratti e delle concessioni pubbliche. Gli enti privi di tale qualificazione devono necessariamente individuare un supporto al RUP per garantire la regolarità delle procedure. La questione della nomina di un supporto per le concessioni, in assenza di una specifica disposizione normativa, richiede un’attenta analisi e una chiara definizione delle procedure interne.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, è fondamentale comprendere l’importanza della qualificazione rafforzata e le relative procedure. La conoscenza delle normative e delle responsabilità connesse alla gestione dei contratti pubblici è essenziale per garantire un’adeguata preparazione e per evitare problematiche legate alla mancanza di qualificazione.

PAROLE CHIAVE

Qualificazione rafforzata, contratti pubblici, concessioni, Responsabile Unico del Procedimento, D.Lgs. 36/2023, supporto al RUP.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  • D.Lgs. 36/2023, Art. 62, comma 6, lett. g).

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