La circolare del Ministero dell’Interno sugli autovelox – www.anci.it

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La Circolare del Ministero dell’Interno sugli Autovelox: Chiarimenti sull’Omologazione

CONTENUTO

Il 23 gennaio 2025, il Ministero dell’Interno ha emanato una circolare di grande rilevanza riguardante l’uso degli autovelox e la loro omologazione. Questa comunicazione si inserisce nel contesto delle recenti pronunce della Corte di Cassazione, che hanno messo in discussione la validità delle sanzioni elevate tramite apparecchiature non omologate.

Normativa di Riferimento

L’articolo 142, comma 6, del Codice della Strada stabilisce che le risultanze delle apparecchiature di rilevamento della velocità, per essere considerate valide, devono essere supportate da omologazione. Questo implica che solo le apparecchiature debitamente omologate possono essere utilizzate come prova per l’accertamento delle violazioni dei limiti di velocità.

Differenza tra Omologazione e Approvazione

Un punto cruciale della circolare è la distinzione tra “omologazione” e “approvazione”. La Corte di Cassazione ha chiarito che solo l’omologazione conferisce legittimità agli accertamenti effettuati tramite autovelox. Le recenti sentenze (n. 10505 del maggio 2024 e nn. 20492 e 20913 del luglio 2024) hanno ribadito questa distinzione, sottolineando che l’approvazione non è sufficiente a garantire la validità delle sanzioni.

Direttive per le Prefetture

In seguito a queste pronunce, il Ministero ha fornito indicazioni alle prefetture su come gestire i ricorsi degli automobilisti. Le prefetture sono invitate a sostenere la posizione che le procedure di omologazione e approvazione sono omogenee, presentando documenti che non sono stati esaminati dalla Cassazione.

Strumenti Ermeneutici

Il Ministero dell’Interno, in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’Avvocatura Generale dello Stato, sta lavorando per sviluppare strumenti ermeneutici uniformi. Questi strumenti mirano a ridurre il numero di ricorsi presentati dagli automobilisti, fornendo una base giuridica solida per le decisioni delle prefetture.

CONCLUSIONI

La circolare del Ministero dell’Interno rappresenta un passo importante verso la chiarezza normativa riguardante l’uso degli autovelox. La distinzione tra omologazione e approvazione è fondamentale per garantire la validità delle sanzioni e per tutelare i diritti degli automobilisti.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, è essenziale comprendere le implicazioni di questa circolare. La conoscenza delle normative e delle procedure di omologazione è cruciale per garantire la corretta applicazione delle leggi e per gestire efficacemente i ricorsi. Inoltre, la capacità di interpretare e applicare le direttive ministeriali sarà un valore aggiunto nelle selezioni e nelle carriere all’interno della pubblica amministrazione.

PAROLE CHIAVE

Autovelox, omologazione, approvazione, Codice della Strada, ricorsi, Ministero dell’Interno, Corte di Cassazione.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  1. Codice della Strada, D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, art. 142, comma 6.
  2. Corte di Cassazione, sentenza n. 10505 del maggio 2024.
  3. Corte di Cassazione, sentenze nn. 20492 e 20913 del luglio 2024.

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