La prescrizione o l’inesigibilita’ del credito rileva per il danno erariale solo in caso di mancata entrata, non di indebita elargizione - Ius & management La prescrizione o l'inesigibilita' del credito rileva per il danno erariale solo in caso di mancata entrata, non di indebita elargizione - Ius & management
La Prescrizione e l’Inesigibilità del Credito nel Danno Erariale: Un’Analisi Necessaria
CONTENUTO
La questione della prescrizione e dell’inesigibilità del credito è di fondamentale importanza per i dipendenti della pubblica amministrazione e per i concorsisti pubblici, in particolare quando si parla di danno erariale. È cruciale comprendere che la prescrizione e l’inesigibilità del credito rilevano ai fini del danno erariale solo in caso di mancata entrata, e non in caso di indebita elargizione di fondi pubblici.
La distinzione tra mancata entrata e indebita uscita di fondi è centrale per l’interpretazione della responsabilità erariale. Nel caso di danno da mancata entrata, la prescrizione decorre dalla decadenza del potere di riscossione, come stabilito dalla giurisprudenza contabile. Questo significa che, se un ente pubblico non riesce a riscuotere un credito entro un certo termine, perde il diritto di esigerlo, ma ciò non esclude la responsabilità per il danno subito dall’Erario.
Al contrario, nell’ipotesi di indebita elargizione, la prescrizione o l’inesigibilità non escludono la responsabilità erariale. In altre parole, anche se un pagamento è prescritto o non esigibile, il dipendente pubblico che ha effettuato l’uscita di fondi senza un valido titolo può comunque essere ritenuto responsabile per il danno erariale. Questo principio è coerente con la giurisprudenza contabile, che attribuisce rilievo alla perdita effettiva per l’Erario, indipendentemente dalla possibilità di recupero del credito.
Le norme di riferimento per queste considerazioni includono l’art. 1, comma 1, della legge n. 20/1994, che stabilisce le disposizioni in materia di responsabilità per danno erariale, e il D.Lgs. n. 174/2016, che disciplina in modo dettagliato il danno erariale e le relative responsabilità.
CONCLUSIONI
In sintesi, è fondamentale per i dipendenti pubblici e i concorsisti comprendere che la prescrizione e l’inesigibilità del credito non escludono automaticamente la responsabilità per danno erariale, specialmente in caso di indebita elargizione. La corretta gestione delle risorse pubbliche è essenziale per evitare responsabilità e garantire la tutela dell’Erario.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, è cruciale essere consapevoli delle implicazioni legali legate alla gestione dei fondi pubblici. La conoscenza delle norme sulla responsabilità erariale e delle distinzioni tra mancata entrata e indebita elargizione può prevenire errori che potrebbero comportare gravi conseguenze legali e finanziarie.
PAROLE CHIAVE
Danno erariale, prescrizione, inesigibilità, pubblica amministrazione, responsabilità erariale, indebita elargizione, mancata entrata.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- Legge n. 20/1994, art. 1, comma 1
- D.Lgs. n. 174/2016

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