La superficie di somministrazione si intende solo quella interna o si somma anche quella esterna del dehor (terrazza o suolo privato di proprietà del locale)

Gentilissimi,
chiedo cortesemente il Vostro parere in merito alla questione in oggetto e nello specifico:
nel momento in cui un locale disponga di uno spazio esterno come una terrazza e fin dal momento dell’inizio attività abbia l’intenzione di dedicare l’aria esterna a superficie di somministrazione, quest’ultima debba essere inclusa nella superficie complessiva di somministrazione o invece ricadere in una successiva pratica di ampliamento della sup. di somministrazione.
Grazie mille per la sempre cortese collaborazione.
Antonio

Non comprendo bene la domanda. Se Tizio volesse dedicare “fin dal momento dell’inizio attività” la superficie esterna alla somm.ne perché dovrebbe dirlo in una successiva pratica?

Semmai è da vedere se quell’area esterna è agibile e conforme come destinazione d’uso.

In ultimo è da vedere l’eventuale LR se detta qualche disposizione in materia. Per esempio, la LR della Toscane detta:

Non costituisce ampliamento della superficie di somministrazione l’utilizzo di un’area privata all’aperto o di un’area pubblica data in concessione, attigue all’esercizio di somministrazione e attrezzate con tavoli e sedie, fatto salvo il rispetto delle prescrizioni relative alla sicurezza dei luoghi e degli utenti e delle norme in materia igienico-sanitaria.

Quindi, in Toscana, da un punto di vista abilitativo / amministrativo, non rileva l’utilizzo di un’aera esterna: sarebbe un ampliamento non soggetto a obblighi comunicativi, basterebbe il solo aggiornamento del piano di autocontrollo