Buonasera, sono a richiedere se un artigiano che svolge l’attività di orafo, ripara e produce gioielli può vendere orologi che compra ci stampa il proprio logo e nome dell’attività o deve dichiarare l’attività di commercio di esercizio di vicinato poichè gli orologi non sono fatti dall’artigiano?
Ringrazio in anticipo per la gentile risposta che mi fornirete.
A parerere mio, la circostanza che descrivi, ricade nel commercio. La stampa del logo non modifica il prodotto, non è trasformazione artigianale. Certamente non è facile trovare il confine fra le due attività ma la definizione di impresa artigiana è abbastanza chiara: attività di produzione di beni o di prestazione di servizi.
In altre parole, la bottega di alimentari non diventa artigiana perché affetta il prosiutto.
Nel tuo caso, magari, il logo è una realizzazione al cesello che richiede perizia manuale e che impreziosisce così tanto il prodotto da giustificare l’artigianalità. Se la stampa fosse fatta da un terzo, a maggior ragione sarebbe “commercio”